Con l'apertura nel 1856 della linea Olten-Lucerna da parte della Schweizerische Centralbahn, iniziarono le trattative per una ferrovia che percorresse la valle della Suhre, complicate dal fatto che erano coinvolti due cantoni (Lucerna e Argovia) con idee diverse (il canton Lucerna era per la costruzione di una linea a scartamento normale, mentre l'Argovia per una linea a scartamento ridotto).
Nel 1901 venne aperta la ferrovia Aarau-Schöftland, a scartamento ridotto; il canton Lucerna rispose con la costruzione della linea Sursee-Triengen a scartamento normale, aperta il 23 novembre 1912 e gestita dalla società Sursee-Triengen-Bahn (ST). Il collegamento ferroviario tra Triengen e Schöftland (che sarebbe stato lungo 11 km) non venne mai costruito, nonostante numerosi progetti presentati sino ai primi anni Sessanta; già dal 1924, peraltro, era stata creata un'autolinea Triengen-Schöftland gestita dall'Autopostale.
Il 26 settembre 1971, dopo un annuncio a inizio anno da parte dell'Ufficio federale dei trasporti, cessò il servizio passeggeri (nonostante le proteste delle popolazioni locali) sostituito da autobus[1]: da allora sulla linea vengono effettuati solo treni merci (a trazione Diesel, introdotta nel 1964) e convogli storici a vapore.
Caratteristiche
La linea, a scartamento normale, è lunga 8,921 km. Contrariamente alla stragrande maggioranza delle ferrovie elvetiche, la linea non è elettrificata. Il raggio minimo di curva è di 250 metri, la pendenza massima è del 17 per mille.
La linea parte dalla stazione di Sursee, sulla ferrovia Olten-Lucerna. Nel 1978 venne soppresso, a causa dei lavori per la costruzione dell'autostrada A2, il tratto di linea tra Sursee FFS e Chommlenbach transitante per la stazione di Sursee-Stadt, sostituito da un nuovo percorso che serve alcune aziende locali con dei raccordi ferroviari nella zona di Münchrüti[2]. Attraversato il fiume Suhre si entra nella valle creata dallo stesso fiume, toccano Geuensee, quindi Büron-Bad Knutwil e terminando la corsa alla stazione di Triengen-Winikon.
Tutte le locomotive vennero accantonate tra il 1961 e il 1963, sostituite da una locomotiva cabinata (Ed 2/2 1) proveniente dalla VHB e da alcune locomotive a vapore tipo E 3/3 "Tigerli" acquistate dalle FFS (tra cui la 8522, una delle due trasformate in locomotive "ibride" durante la Seconda Guerra mondiale). Nel marzo 1965 fu consegnata una locomotiva Diesel a due assi (Em 2/2 1 "Lisi") costruita da Brown Boveri, SIG e Saurer; un secondo locomotore Diesel fu consegnato nel 1976 e ceduto alle FFS nel 2000[4].
(DE) Felix Roth, ST: Moderne Güterbahn und Nostalgiedampf (PDF), in Lökeli-Journal, n. 2, Ipsach, Kleinfeld-Verlag, 1994, pp. 22-25. URL consultato il 1º marzo 2019.