La fermentazione propionica è una forma di metabolismo anaerobico che avviene in batteri del genere Propionibacterium, dotati di particolari enzimi transcarbossilasi.[1]
Consiste nella produzione di acido propionico, anidride carbonica, acido acetico e piccole quantità di acido succinico a partire da acido lattico o esosi quali il glucosio.[2]
Tali batteri sono spesso parassiti commensali di vari animali, compreso l'uomo, e vivono nell'intestino o sulla pelle (primariamente nelle ghiandole sebacee e sudoripare). Sono tra le cause dell'odore del sudore e coinvolti nell'acne (Cutibacterium acnes) e in altre affezioni della pelle.[3]
La fermentazione propionica ha inoltre un ruolo essenziale nella produzione di formaggi con occhiatura, come l'Emmentaler. Il batterio responsabile di essa, Propionibacterium freudenreichii, agisce infatti dopo i batteri lattici, quando la consistenza della cagliata è tale da impedire all'anidride carbonica, prodotta anche dalla decarbossilazione degli amminoacidi, di sfuggire dall'impasto, causando la formazione dei caratteristici buchi.
Note
- ^ Cheung, Y.F., Fung, C., and Walsh, C. Stereochemistry of propionyl-coenzyme A and pyruvate carboxylations catalyzed by transcarboxylase. 1975, Biochemistry, 14(13), pag 2981.
- ^ David E. Metzler, Carol M. Metzler, Biochemistry: The Chemical Reactions of Living Cells, vol. 2, Academic Press, 2003, p. 970, ISBN 978-0-12-492543-4.
- ^ Bojar, R., and Holland, K. Acne and propionibacterium acnes. 2004, Clinics in Dermatology, 22(5), pag. 375-379.