Tra le file del Sepsi-78 prese parte a due stagioni consecutive del campionato finlandese (39 presenze e 10 gol)[1], ma non sono noti i dati relativi alla Suomen Cup. Infine giocò nel Volán SC (due annate nella massima divisione nazionale), nel Soroksári VOSE e nel Kecskemét (nelle serie minori) ma non si ha contezza di reti e incontri nelle competizioni magiare.
Considerando le presenze e le segnature nelle varie nazionali, è possibile dedurre che Bene abbia disputato in totale almeno 626 gare ufficiali (il numero è certamente molto maggiore, in quanto appunto mancano le statistiche inerenti a 18 edizioni di coppe nazionali e a 4 campionati) e messo a segno complessivamente almeno 97 gol nei tornei di cui non si hanno informazioni.
Bene esordì nella nazionale ungherese il 14 ottobre 1962 contro la Jugoslavia e giocò l'ultima volta quasi 17 anni dopo, il 12 settembre 1979 contro la Cecoslovacchia. In totale in nazionale disputò 76 partite segnando 36 reti, la prima delle quali il 19 ottobre 1963 contro la Germania Est. Con la nazionale ungherese nel 1964 partecipò agli Europei in Spagna, conclusi al terzo posto e di cui fu capocannoniere con 2 gol a pari merito con il connazionale Dezső Novák e lo spagnoloJesús María Pereda. Nel 1966 prese parte ai Mondiali in Inghilterra, dove realizzò una rete in ognuna delle 4 partite giocate, e nel 1972 agli Europei in Belgio, conclusi al 4º posto senza però segnare alcun gol nella fase finale e non disputando la finale per il 3º posto.
Inoltre con la selezione olimpica disputò le Olimpiadi di Tokyo, dove vinse la medaglia d'oro e il titolo di capocannoniere con 12 reti in 5 partite (di cui 6 nella sola sfida contro il Marocco e una in finale contro la Cecoslovacchia).[5] Detiene tuttora il primato come massimo realizzatore in una singola edizione delle Olimpiadi.[13][14] Inoltre realizzò 6 centri in 3 presenze durante le qualificazioni ai Giochi Olimpici (dei quali ben 4 nel doppio confronto contro la Spagna). In totale, amichevoli internazionali comprese, con la casacca della rappresentativa ungherese a cinque a cerchi mise a referto 21 gol in 12 gare.[2]
Dal conteggio vanno escluse le apparizioni al GANEFO - il torneo che si svolse nel 1963 in estremo Oriente come "anti- Olimpiadi" - poiché non riconosciuto dagli organismi internazionali. Si deve infine considerare che all'epoca il CIO obbligava le nazionali a partecipare alla manifestazione olimpica con atleti dilettanti, mentre le squadre del cosiddetto blocco sovietico potevano disporre dei migliori calciatori, in quanto non li consideravano professionisti e riuscivano così a raggiungere trionfi in seguito mai replicati. Ferenc Bene sfruttò questa condizione e concluse la carriera nelle varie nazionali con 57 marcature in 93 presenze ufficiali.
Allenatore
Dopo essersi ritirato dal calcio giocato nel 1985, allenò le giovanili dell'Újpesti Dózsa e nella stagione 1992-1993 passò alla guida della prima squadra, che nel frattempo aveva cambiato il nome in Újpest Torna Egylet.
Statistiche
Cronologia presenze e reti in nazionale
Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Ungheria
1962-1963 (23 gol), 1964 (28 gol, a pari merito con Tichy), 1969 (27 gol), 1971-1972 (29 gol), 1972-1973 (23 gol), 1974-1975 (20 gol, a pari merito con Kozma)
^Le presenze alla competizione nota come GANEFO (Games of the New Emerging Forces) - le "contro-Olimpiadi" organizzate da Cina e Indonesia nel 1963 - non sono riconosciute e pertanto non considerate nel computo. Invece sono incluse quattro amichevoli internazionali giocate in trasferta dalla rappresentativa olimpica magiara tra il dicembre 1967 ed il febbraio 1969 (due in Messico, una in Cile e l'ultima in Marocco), in cui Bene segnò 3 reti.
^ab(EN) Tokyo, 1964, su fifa.com. URL consultato il 18 novembre 2009 (archiviato dall'url originale il 24 maggio 2013).
^(EN) Tokyo 1964, su corporate.olympics.com.au, olympics.com.au. URL consultato il 18 novembre 2009 (archiviato dall'url originale il 22 ottobre 2009).
^(EN) Event Guide - Football, su olympics.sportinglife.com, sportinglife.com. URL consultato il 18 novembre 2009 (archiviato dall'url originale il 30 aprile 2011).