Faysal bin Mish'al Al Sa'ud

Fayṣal bin Mishʿal Āl Saʿūd
Principe dell'Arabia Saudita
Stemma
Stemma
Nome completoFayṣal bin Mishʿal bin Saʿūd bin ʿAbd al-ʿAzīz Āl Saʿūd
NascitaRiad, 1959
DinastiaDinastia Saudita
PadreMish'al bin Sa'ud Al Sa'ud
MadreFawzia bint Mohammed bin Abd Allah Al-Qahtani
ConsorteAbir bint Salman al-Mandil
FigliPrincipe Sa'ud
Principe Sultan
Principessa Lamiya
Principessa Najla
ReligioneMusulmano sunnita
Fayṣal bin Mishʿal Āl Saʿūd

Governatore della provincia di al-Qasim
In carica
Inizio mandato29 gennaio 2015
MonarcaRe Salman
PredecessoreFayṣal bin Bandar Āl Saʿūd

Vice Governatore della provincia di al-Qasim
Durata mandato22 ottobre 2005 –
29 gennaio 2015
MonarcaRe Abd Allah
Re Salman
PredecessoreAbd al-Aziz bin Majid Al Sa'ud
SuccessoreFahad bin Turki Al Sa'ud

Fayṣal bin Mishʿal Āl Saʿūd (in arabo فيصل بن مشعل بن سعود آل سعود?; Riyad, 1959) è un principe e politico saudita, membro della famiglia reale Āl Saʿūd.[1]

Biografia

Il principe Mish'al è nato a Riad nel 1959 ed è figlio del principe Mish'al bin Sa'ud e di Fawzia bint Mohammed bin Abd Allah Al-Qahtani.

Nel 1982 ha conseguito una laurea in scienze politiche presso l'Università Re Sa'ud. Nel 1988 ha seguito un corso di master nella stessa materia presso l'Università della California. Nel 2000 ha conseguito il dottorato di ricerca in scienze politiche presso l'Università di Durham.

Nel 1982, dopo la laurea, è stato assunto nell'ufficio di gestione degli aiuti esteri del Ministero della Difesa. Nel 1984 è stato trasferito all'ufficio di intelligence e sicurezza dello stesso dicastero. Nel 1988 è stato promosso a consigliere del ministro.

Il 22 ottobre 2005 è stato nominato vice governatore della provincia di al-Qasim. Il 29 gennaio 2015 il nuovo re Salman lo ha promosso governatore con rango di ministro al posto del principe Faysal bin Bandar, trasferito all'ufficio di governatore della provincia di Riyad.

Vita personale

Il principe è sposato con Abir bint Salman al-Mandil e ha quattro figli, due maschi e due femmine.

Note

  1. ^ Copia archiviata, su spa.gov.sa. URL consultato il 24 maggio 2017 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2015).