Nata a Milano nel 1862, sorella maggiore di Luisa (1871-1940), anche lei celebre soprano, dopo aver studiato nel Liceo musicale di Firenze, Eva Tetrazzini esordì sulle scene nel 1882 interpretando Margherita nel Faust di Gounod[1].
Nel 1885 fu la protagonista di Bianca di Pierantonio Tasca nel Teatro della Pergola di Firenze.
Nel 1886 interpretò La Gioconda all'Opéra de Nice, diretta dal maestro Cleofonte Campanini (1860-1919) che sposerà nel 1889[1][2][3].
Nella sua carriera la Tetrazzini si esibì con successo nei maggiori teatri lirici del mondo. Il suo vasto repertorio comprendeva ruoli lirico-drammatici di opere verdiane (Otello, Aida) e ruoli veristi di Puccini (Manon Lescaut e Tosca)[4]. Interpretò, in una delle prime rappresentazioni in Italia, I maestri cantori di Norimberga di Wagner[1].
Nel 1915 abbandonò la scena operistica pur continuando ad esibirsi in concerti, tenuti spesso a Londra ove era particolarmente apprezzata[2].
Morì a 76 anni, nel 1938, dopo una breve malattia, nella sua villa di Salsomaggiore[1].
Omaggi
A Roma, nei pressi di Castel Giubileo, una via è stata dedicata alle "Sorelle Tetrazzini"[6].
Note
^abcdVedi articolo di Stampa Sera del 27 ottobre 1938, in Collegamenti esterni.
^abFonte: Enciclopedia Italiana, riferimenti e link in Bibliografia.
^Le fonti non concordano sull'anno delle nozze con Campanini. Il Dizionario Biografico degli Italiani vol. 17, 1974, nella voce dedicata a Cleofonte Campanini, scrive: "Nel 1890 sposò il soprano Eva Tetrazzini". L'Enciclopedia Italiana (Bibliografia), riporta: "Nel 1889 sposò il maestro Cleofonte Campanini, rinomato direttore d'orchestra". Conferma l'anno 1889 il necrologio della Tetrazzini pubblicato dal quotidiano Stampa Sera (Collegamenti esterni).
^Susana Salgado, The Teatro Solis. 150 Years of Opera in Montevideo, Concert and Ballet, Wesleyan University Press, Middletown, 2003, Chapter 9: 1878-1887, p. 62. Consultabile in Google Libri