Nobile aretino, monaco benedettino cassinese, teologo e familiare del granduca di ToscanaCosimo III de' Medici, come affermato dallo stesso Gamurrini[1], compose tra il 1668 e il 1685 l'opera monumentale in 5 volumi Istoria genealogica delle famiglie nobili toscane, et vmbre nella quale illustra le storie e genealogie delle più importanti famiglie nobili toscane ed umbre. L'opera, che risente delle approssimazioni del tempo e di evidenti inesattezze, rimane comunque uno dei più noti sforzi di ricostruzione storica effettuati nel Seicento[2]. Eugenio Gamurrini fu inoltre membro dell'Accademia degli Apatisti fondata a Firenze nel 1635.
Opere
Istoria genealogica delle famiglie nobili toscane, et vmbre (5 volumi), Firenze, 1668 (consultabile online), 1671 (online), 1673, (online), 1679 (online) e 1685 (online);
Continuazione dell'Istoria genealogica delle famiglie nobili toscane, et vmbre, Roma, 1691.
Note
^Lo si legge nei frontespizi dei 5 volumi dell'Istoria genealogica delle famiglie nobili toscane, et vmbre.
Angelo Cicchetti e Raul Mordenti, I libri di famiglia in Italia, Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 1985.
Roberto Bizzocchi, Genealogie incredibili: scritti di storia nell'Europa moderna, in Annali dell'Istituto storico italo-germanico, vol. 22, Bologna, Il Mulino, 1995.