Esther Oyema (20 aprile 1982) è una sollevatrice paralimpica nigeriana che gareggia nella disciplina del powerlifter.
Carriera
Oyema ha gareggiato nella categoria 61 kg femminile ai Giochi del Commonwealth di Glasgow del 2014[1] dove ha vinto una medaglia d'oro e ha stabilito un nuovo record mondiale sollevando 122,4 kg[2]. Nel 2015 ha vinto una medaglia d'oro ai Giochi panafricani sollevando 133 kg superando il suo precedente record di 126 kg[3]. Nello stesso anno ha partecipato agli IPC Powerlifting Asian Open Championships a Almaty, Kazakhstan, dove ha vinto una medaglia d'oro sollevando 79 kg[4]. Durante le Paralimpiadi estive del 2016 di Rio de Janeiro ha vinto una medaglia d'argento nella categoria 55 kg battuta dalla sua rivale messicana Amalia Perez[5]. Ha vinto una medaglia d'oro e ha stabilito un nuovo record mondiale nella gara femminile ai giochi del Commonwealth di Gold Coast del 2018[6].
Il 21 maggio 2020, il Comitato Paralimpico Internazionale l'ha squalificata per quattro anni dopo che il suo campione di urina raccolto durante la International Paralympic Competition tenutesi in Lagos nel 2019 è risultato positivo al 19-norandrosterone. La medaglia d'oro che vinse in quell'occasione gli fu tolta[7].
Palmarès
Giochi paralimpici
Giochi del Commonwealth
Giochi panafricani
Note
- ^ Preview: Glasgow 2014 Commonwealth Games powerlifting competition, su paralympic.org, 20 luglio 2014.
- ^ Team Nigeria Para-power lifters set new world records at Commonwealth Games, in Vanguard, 2 agosto 2014.
- ^ Another Nigerian powerlifter, Esther Onyema breaks world record, in Vanguagrd, 16 settembre 2015.
- ^ Valentine Chinyem, Nigerian Weight Lifters Break World Record in Asia, News of Nigeria, 31 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 30 marzo 2018).
- ^ Christopher Maduewesi, Esther Onyema wins Silver for Team Nigeria at Rio Paralympics, Making if Champs, 12 settembre 2016.
- ^ Esther Oyema, su results.gc2018.com.
- ^ Esther Oyema receives a four-year ban for anti-doping rule violation, su International Paralympic Committee.
Collegamenti esterni