La sua interpretazione di Maria Regina del cielo, che tiene in braccio il bambino Gesù, incontrò esattamente il gusto religioso del suo tempo. In questo quadro Gesù non è rappresentato come un neonato, ma piuttosto come un bambino di circa due o tre anni, che allarga le braccia e guarda verso lo spettatore. La postura delle braccia e del corpo di Gesù formano una croce, prefigurazione della futura morte di Cristo. La Pala d'altare di Deger divenne presto una delle immagini religiose più popolari della scuola di pittura di Düsseldorf.
Illustrò numerosi libri di preghiera cattolici, ed effettuò molte decorazioni murali di grande formato.
Nel 1837 andò in Italia con Karl Müller, Andreas Müller e Franz Ittenbach per studiare gli affreschi degli antichi maestri a Firenze e a Roma. Overbeck, leader dei preraffaelliti tedeschi e capo della "Scuola dei Nazareni", diede consigli e incoraggiamento a questi giovani artisti, e Deger apprese molto dal contatto con questo insegnante.[1] Nel 1842 tornò in Germania. Dopo il suo ritorno, eseguì gli affreschi della storia di Cristo nella Chiesa di Sant'Apollinare vicino a Remagen, sempre insieme a Ittenbach e ai fratelli Müller, per conto del conte Franz Egon von Fürstenberg-Stammheim. Gli affreschi di questa chiesa sono considerati una delle opere monumentali più importanti della scuola di Düsseldorf.
Singole opere nella cappella del castello di Stolzenfels
Adamo ed Eva nel giardino dell'Eden
Peccato originale
Caino uccide Abele
Sacrificio di Isacco
Re David
Annunciazione di Maria
Adorazione dei magi
Crocifissione
Risurrezione di Cristo
Ascensione di Cristo
Discesa dello Spirito Santo
Giudizio Finale
Nel 1869 ricevette una cattedra di pittura di storia religiosa presso l'Accademia d'arte di Düsseldorf, dove aveva lavorato come insegnante sin dal 1860. Tra i suoi allievi si annoverano Franz Paul Massau e Friedrich Stummel.
La critica d'arte contemporanea ha valutato la nobile semplicità, la composizione arguta, l'intimità e l'interiorità delle sue opere, nate dalla sua profonda pietà religiosa.