Terminati gli studi tornò in Albania dove insegnò in alcuni licei a Scutari ed Elbasan fino all'assunzione presso il Ministero dell'istruzione; successivamente insegnò ad Argirocastro e Tirana.[2] Fu inviato a Roma nel 1940 su iniziativa del Ministro dell'istruzione Ernest Koliqi per lavorare all'Atlante linguistico albanese, opera che non fu mai completata mentre nel 1943 fu nominato Ministro dell'istruzione nel governo di Rexhep Mitrovica, incarico che non accettò. Il 25 gennaio 1944 il fratello maggiore Selaudini, sottoprefetto dell'altopiano di Gjakova, fu fucilato.[1]
Divenne membro dell'Istituto delle scienze (precursore dell'Università di Tirana) nel 1947 e dal 1952 al 1957 insegnò storia albanese e fonetica storica. Fu inoltre membro fondatore dell'Accademia delle Scienze nel 1972.[1]