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Debutta nel 1957 con lo spettacolo televisivo per giovani ragazze Anni verdi, mentre l'anno seguente affianca Febo Conti ne Il circolo dei castori. Assieme a Enzo Tortora conduce i collegamenti esterni della trasmissione itinerante Campanile sera nel 1959. Di queste esperienze ricorda la difficoltà nel trovare l'approvazione del compagno di lavoro nel primo caso, degli abitanti dei paesi dove era inviata nel secondo. Lei è la prima donna che in televisione non si limita a fare la valletta o l'annunciatrice ma ha "diritto di parola".[1]
La sua notorietà cresce anche grazie alle imitazioni di Alighiero Noschese che insiste molto sul suo modo di parlare non sempre comprensibile. Viene inoltre ingaggiata da un importante marchio di detersivi per una campagna pubblicitaria che si protrae per diversi anni. Nel 1982 è stata la prima conduttrice su Rai 2 del programma pomeridiano per ragazzi Tandem, a cui prende parte Fabrizio Frizzi. Nel 1983 ha condotto il quiz Tivutrenta.
Nello stesso anno su Rai 2 nella fascia di mezzogiorno riprende il programma Cordialmente, già condotto negli anni sessanta. Nella stagione 1984-1985 ha condotto sullo stesso canale e nella stessa fascia orario il programma Che fai, mangi?, sostituito nella stagione successiva da una nuova edizione di Cordialmente. Nel 1987 conduce insieme a Mario Pastore la rubrica Prima edizione, rassegna stampa del mattino di Rai 2. Nel 1988 conduce su Raitre Io confesso, esempio di TV verità che, nonostante i buoni ascolti, non viene riproposto perché ritenuto troppo invasivo, se non addirittura morboso.
Nella stagione 2004-2005 ha condotto Uno mattina insieme a Franco Di Mare, Sonia Grey, Caterina Balivo ed Eleonora Daniele. Quest'ultima la sostituirà l'anno successivo per volere dell'allora direttore di Rai 1, Fabrizio Del Noce. Nonostante non sia mai stata assunta direttamente ma sempre come collaboratrice è rimasta nell'immaginario collettivo come un volto della Rai, soprattutto di quella televisione garbata e ironica, capace di informare ma anche di rassicurare il pubblico.