Con questo brano il gruppo vinse nel 1991 i BRIT Award nella categoria miglior singolo britannico.
Descrizione
Il brano, composto da Martin Lee Gore, viene registrato nel 1989 per diventare il secondo singolo estratto dall'albumViolator, pubblicato sul mercato mondiale l'anno successivo, che sorpassa ampiamente il milione di copie vendute solo nella prima settimana, confermando per i Depeche Mode il successo internazionale.
Il 5 febbraio 1990 è pubblicato nel Regno Unito come ventiquattresimo singolo e secondo prima dell'uscita di Violator. Il 27 febbraio 1990 viene messo in commercio anche negli Stati Uniti d'America.
Quando Gore scrisse Enjoy the Silence, la canzone doveva essere una lenta e piacevole ballata in Do minore; la versione demo, tutt'oggi reperibile in edizioni limitate del singolo (tra cui spicca quella in vinile 12"), è suonata semplicemente con l'harmonium e cantata dallo stesso Gore.
Alan Wilder individuò nella canzone un potenziale successo, così, compose una diversa struttura della stessa che piacque molto al gruppo. Alla versione finale del pezzo si "aggiunse" la voce di David Gahan.
Video musicale
Il video, diretto da Anton Corbijn, è uno dei più celebri del gruppo inglese: Dave, travestito da re e con in mano una sdraio (chiara ispirazione a Il Piccolo Principe di Antoine de Saint-Exupéry), attraversa differenti locazioni (sulle Alpi innevate in Svizzera, in Gran Bretagna a Balmoral, in Portogallo). L'idea di Corbijn era quella di un re che possedeva tutto ciò che si possa desiderare, ma che cercava solo un posto dove sedersi. L'idea fu rifiutata dal gruppo, e fu girato un video, nel 1990, sul tetto di una delle "torri gemelle" del World Trade Center di New York. In seguito il video come voleva il regista, con Dave vestito da re, fu girato. Durante i cambi scenografici, appaiono rapidamente sullo schermo la rosa (simbolo di Violator) e i 4 componenti del complesso in diverse pose.
Nel 2008 il gruppo musicale pop britannico Coldplay si è ispirato al cortometraggio di Corbjin per la realizzazione di uno dei due video relativi al singolo Viva la vida: anche qui il frontman Chris Martin, vestito da re, si muove in vari luoghi, tra cui una città in miniatura.
Enjoy the Silence divenne uno dei singoli di maggior successo dei Depeche Mode, che non riusciva a raggiungere un buon piazzamento come questo sin dai primi anni ottanta. Il brano scalò la Official Singles Chart raggiungendo il sesto posto dove rimase per tre settimane. Questo fu il miglior risultato dai tempi di People Are People che raggiunse la quarta posizione nel 1984, solo altri due singoli dei Depeche Mode ottennero una posizione alta come la sesta: See You (1982) ed Everything Counts (1983).
Inoltre la canzone si piazzò nella top 10 della Billboard Hot 100 statunitense, l'unica del gruppo ad aver raggiunto tale traguardo. Allora l'unico singolo che fu tra le prime venti di quella classifica fu sempre People Are People, il quale riuscì a classificarsi 13º.
Versioni
Più versioni della canzone, però, sono maggiormente note al pubblico (escludendo il remix del 2004): si annoverano una versione radiofonica senza arrangiamento introduttivo (ripreso poi esclusivamente nel video del singolo) e la frase "Enjoy the silence" pronunciata da Gahan; e due "album version", una presente in Violator di 6:10, che si conclude con oltre 2 minuti di arrangiamento e l'espressione "Crucified!" esclamata da Andrew Fletcher, l'altra presente nelle raccolte The Singles 86-98 e The Best of Depeche Mode, Volume 1 dove il titolo della canzone, emesso da Dave Gahan nella versione del '90, è rimosso dal registrato.
Il 18 ottobre 2004 il gruppo ripubblicò una versione del brano nella raccolta Remixes 81-04, dalla quale è stato l'unico singolo estratto.
Tale versione è stata realizzata e prodotta da Mike Shinoda, rapper e polistrumentista dei Linkin Park, e si caratterizza per le sonorità marcatamente alternative metal. Del triplo album di tracce remixate, Enjoy the Silence rappresenta l'ultima traccia del terzo CD.
Video musicale
Il video, diretto da Uwe Flade, mostra una palazzina commerciale nel quale comincia a crescere una pianta a velocità elevata, che si estenderà sul tetto dell'edificio e che prenderà la forma della tipica rosa (simbolo del singolo originale e di Violator). Intanto si vedono gli occupanti dello stabile che scappano. Nei monitor che scorrono nella storyline sono visibili frammenti dei DVD live Devotional e di One Night in Paris: The Exciter Tour 2001 e della diretta TV del live di Colonia del Singles Tour del 1998.
^(EN) Awards Record, su El Portal de Música. URL consultato il 18 febbraio 2024. Digitare "Depeche Mode" in "Artist" per visualizzare il contenuto desiderato.
^(FI) Timo Pennanen, Sisältää hitin - levyt ja esittäjät Suomen musiikkilistoilla vuodesta 1972, su Kustannusosakeyhtiö Otava, 1ª ed., Helsinki, 2006, ISBN978-951-1-21053-5.
^(EN) Database, su The Irish Charts. URL consultato il 9 agosto 2015.