Ekaterina non era solo bella. Per sua natura, era quella che oggi si definirebbe una "donna emancipata". Si occupava del benessere materiale della famiglia.
Nella società di San Pietroburgo, Ekaterina ebbe una posizione di rilievo, grazie alla posizione a corte del marito, di parentela e di amicizia con Marija Antonovna Naryškina e la costante attenzione dell'imperatore Alessandro I, che frequentava la loro casa.
La vita a Mosca
A causa del suo stile di vita, il marito di Ekaterina perse la sua posizione a corte. Accusato di contrabbando diplomatico, la famiglia dovette trasferirsi a Mosca[2].
Stabilitasi a Mosca, Ekaterina non ruppe i legami con la capitale tanto che riuscì a introdurre nella società della capitale la seconda moglie di suo fratello.