Vinse complessivamente cinque tappe al Deutschland Tour e, nel 1951 (anno in cui giunse quinto nella classifica generale finale), anche la classifica scalatori; sempre nel 1951 fu secondo ai campionati belgi dietro a Lode Anthonis.
Nel 1954 corse in Italia sia la Milano-Sanremo, che concluse nel gruppo di testa che si giocò la vittoria che arrise a Van Steenbergen, sia, con la maglia della Nazionale belga, il Giro d'Italia. Fu la sua prima ed unica partecipazione ad un Grande giro; non terminò la manifestazione, e il suo miglior risultato di tappa fu il terzo posto nella sesta tappa la celebre Napoli-L'Aquila, famosa per la "fuga bidone" che consacrò alla vittoria, ed alla storia, della corsa rosa il semi-sconosciuto Carlo Clerici.
Nelle prove a tappe non ottenne invece piazzamenti importanti. Oltre al già menzionato quinto posto nel Deutschland Tour 1951 va ricordato il decimo posto al Tour de Suisse 1949, e tre piazzamenti nei primi dieci della classifica generale finale al Giro del Belgio: nel 1953, 1955 e 1956.
Numerosi sono stati i suoi successi nei criterium e nelle kermesse che sono soliti organizzarsi nelle città del Belgio. Si ritirò dal professionismo nel 1959.
Palmarès
1949 (Garin, Van Hauwaert, Mondia, cinque vittorie)