La gara inizia con William Byron e Tyler Reddick in prima fila. Quando viene abbassata la bandiera verde, Reddick parte lentamente e perde posizione nei confronti di Austin Cindric, ma riesce a recuperare sul rettilineo. Byron conduce il primo giro con un vantaggio di 8 decimi di secondo.
Al secondo giro Brad Keselowski si ferma all'ingresso dei box e viene esposta la prima bandiera gialla. Chris Buescher e Ty Dillon hanno una collisione, che fa girare quest'ultimo e colpisce Jimmie Johnson. Al via della gara, Jordan Taylor scende al nono posto, mentre Kyle Larson avanza al decimo posto. Erik Jones e Noah Gragson riescono ad avanzare rispettivamente al 7º e 8º posto.
La gara riprende al sesto giro e Cindric ne approfitta per prendere il comando dopo che Byron e Reddick sono andati un po' lunghi alla prima curva. Byron scende al terzo posto e Jordan Taylor blocca le gomme anteriori e perde posizioni, uscendo dalla top 10.
All'ottavo giro, Cindric e Reddick si scambiano di posizione più volte, ma Reddick alla fine prende il comando nella sezione finale del circuito. Qualche istante dopo, Byron supera Cindric e torna in seconda posizione.
All'undicesimo giro, Kyle Larson va in testacoda a causa di un guasto ai freni di Bubba Wallace. Larson si tocca con Denny Hamlin verso l'ultima curva del circuito, che genera la seconda bandiera gialla. Bubba Wallace si ritira dalla gara.
La gara riprende al 16º giro e Byron passa al comando su Cindric.
Conor Daly si dirige ai box, mentre Kselowski viene toccato da Ryan Blaney e quest'ultimo viene toccato da Kyle Larson poche curve dopo.
Al 24º giro, Cindric, Ross Chastain e Alex Bowman rientrano ai box, seguiti da Byron, Allmendinger e Suarez al 25º giro. Al 27º giro, Reddick assume il comando della corsa, seguito da Austin Dillon con un vantaggio di 3,6 secondi e Michael McDowell.
Al 28º giro e a soli tre giri dalla fine della seconda fase, Tyler Reddick è riuscito ad aumentare il suo vantaggio su Austin Dillon di oltre sei secondi. Ty Gibbs, invece, è stato penalizzato per aver tagliato le esse, mentre Kyle Larson ha ricevuto una penalità per aver superato il limite di velocità.
La seconda tappa si è conclusa con una buona prestazione di Reddick, che è riuscito ad aumentare il suo vantaggio su Dillon a oltre sette secondi. Anche Michael McDowell, Kevin Harvick, Buescher, Ricky Stenhouse Jr, Larson, Erik Jones, Chase Briscoe e Noah Gragson hanno segnato punti in questa fase.
Final Stage
Al 32º giro Harvick e Dillon rientrano ai box, mentre Reddick resta in pista per sfruttare la strategia delle 3 soste. Nel giro successivo, Reddick si è fermato ai box, lasciando Buescher in testa con una sosta rimanente.
Buescher mantiene il comando fino al 35º giro, quando si ferma ai box per la sua seconda sosta e William Byron prende il comando seguito da Allmendinger con un distacco di 1,5 secondi. Suarez, Chastain e Kyle Busch completano la top 5, essendo quelli che hanno effettuato due soste, mentre Reddick, che aveva effettuato 3 soste, è al sesto posto a 7,3 secondi dal leader.
Al 36º giro Reddick riesce a superare Allmendinger e si porta in seconda posizione, a soli 3 secondi da Byron. Christopher Bell, invece, è andato in testacoda a causa dello sporco in una curva, ma è riuscito a rientrare in pista.
Al 39º giro Reddick riesce a superare Byron alla prima curva e si porta in prima posizione. Nel frattempo anche Denny Hamlin subisce un testacoda simile a quello di Bell, ma continua a correre. Viene esposta per la terza volta la bandiera gialla a causa di detriti presenti sulla pista.
La bandiera gialla uniforma le strategie e tutti i piloti rientrano ai box al 42º giro. Allmendinger perde diverse posizioni dopo il pit-stop. Logano, Harrison Burton e Cody Ware restano in pista occupando le prime tre posizioni.
Alla ripartenza del giro 44, Reddick prova a prendere il comando alla curva 1, ma va un po' largo, permettendo a Byron e Chastain di passare in testa. Logano deve alzare il piede dall'acceleratore mentre viene trattenuto da Byron e Reddick.
Al 45º giro, Reddick ha fatto una mossa audace alla curva 11 e ha affiancato Chastain sul lungo rettilineo, assicurandosi infine il secondo posto.
Quando hanno raggiunto la curva 11 nel giro successivo, Reddick ha tentato di passare per il comando, riuscendoci momentaneamente prima che Byron contrattaccasse e i due attraversassero fianco a fianco l'ultimo settore, con Byron che alla fine prendeva il comando.
Al 46º giro, Reddick ha effettuato una mossa interna alla curva 1 ma non è riuscito a superare Byron. Il pilota della vettura n. 24 ha protetto la linea interna alla curva 11 ed è riuscito a respingere la sfida di Reddick. Tuttavia, Reddick ha continuato a spingere e alla fine ha superato Byron all'interno dopo il lungo rettilineo, rivendicando il comando della gara. Kyle Larson soffre di una rottura del collegamento della punta nella parte posteriore.
Al 52º giro, i primi 4 erano separati da soli 2,4 secondi a causa del risparmio di carburante. Al 55º giro, Bowman era rimasto così indietro rispetto ai primi che è stato superato da Daniel Suárez per il quarto posto. Il pilota messicano era dietro Reddick di 3 secondi.
Con soli 12 giri rimasti nella gara in programma, i primi 4 erano ora separati da appena 1,1 secondi, il tutto risparmiando carburante. I due piloti della Trackhouse hanno superato Byron, la cui vettura era instabile sullo sterrato, mentre Suarez si è portato al secondo posto urtando il compagno di squadra. L'auto di Brad Keselowski si è fermata, provocando una bandiera gialla.
La maggior parte dei piloti rientra ai box a 11 giri dalla fine. Byron esce secondo, davanti a Suarez e dietro a Reddick. Chastain perde tempo e posizioni a causa dei ritardi nel fissare il dado della gomma anteriore destra. Bell rimane fuori e diventa il leader, seguito da Kyle Busch, Denny Hamlin, Kimi Räikkönen e Ryan Preece con la stessa strategia.
Al 59º giro la gara riprende. Reddick prende il comando all'interno della curva 1, essendo partito dal quinto posto. Diverse vetture vanno in testacoda, tra cui Austin Dillon e Ross Chastain, che non possono riprendere immediatamente la gara, con conseguente bandiera gialla. Denny Hamlin deve rientrare ai box a causa di una gomma a terra.
Giro 61, ripresa della gara con Reddick e Bell in testa al gruppo. Reddick supera la prima curva e Byron passa in vantaggio. Kyle Busch sale al terzo posto. La campana gira. Allmendinger si ritira dalla gara.
Ora è una battaglia testa a testa tra Byron e Reddick per la vittoria, con mezzo secondo che li separa. Kyle Busch è molto indietro al terzo posto, staccato di 2,4 secondi. Al 63º giro Reddick supera Byron e passa al comando. A quattro giri dalla fine viene sventolata una bandiera gialla a causa di detriti sulla pista. L'auto di Austin Dillon è stata vista fumare dalla sezione posteriore sinistra.
Al primo tentativo straordinario di finire la gara, Byron va un po' largo alla prima curva, con Kyle Busch che corre secondo. Bandiera gialla per detriti sull'auto di Ryan Blaney. Ryan Preece con gravi danni.
Al secondo tentativo straordinario, Daniel Suarez (spinto da Bowman) fa girare Martin Truex Jr. Bandiera gialla per la gomma smontata di Daniel Suarez.
Terzo tentativo di straordinario con Reddick e Bowman in testa alla classifica. Ripartenza, Reddick passa in vantaggio. Bell con gravi danni al cappuccio. La bandiera bianca viene sventolata nell'ultimo giro della gara, con Kyle Busch che supera Bowman per il secondo posto, anche se lontano dal primo posto, 1,6 secondi dietro Reddick. Alla fine, Tyler Reddick taglia il traguardo come vincitore della gara. A completare la top 5 ci sono Kyle Busch, Alex Bowman, Ross Chastain e William Byron.