Dušan Kováč

Dušan Kováč nel 2014

Dušan Kováč (Humenné, 3 gennaio 1942) è uno storico e scrittore slovacco, fratellastro del presidente della repubblica Michal Kováč, ex membro della presidenza dell'Accademia slovacca delle scienze[1]. Si dedica alla storia della Slovacchia del XIX e XX secolo.

Biografia

È figlio di un impiegato. Ha frequentato le scuole elementari e superiori nella sua città natale. Dopo la maturità, studiò storia e russo alla facoltà di filosofia dell'Università Comenio di Bratislava. A partire dal 1964 è stato professore nelle scuole superiori di Partizánske (1959–1965) e di Bratislava (1966–1968).

Fra il 1968 e il 1981 ha lavorato al Dipartimento di storia dei paesi socialisti europei dell'Accademia slovacca delle scienze, dal 1981 al 1998 è passato al Dipartimento di Storia, diventando presidente del dipartimento dal 1990 al 1998. Successivamente è stato membro dell'ufficio di presidenza dell'Accademia slovacca delle scienze, prima come segretario scientifico (1998–2005),[2] e in un successivo mandato come vicepresidente per le scienze sociali.[1] Ha compiuto viaggi di studio all'estero: negli Stati Uniti d'America (1991), nel Regno Unito (1994) e due volte in Austria (1992 e 1996).

È membro delle seguenti istituzioni scientifiche:

Onorificenze

Nel 2004 è stato insignito del premio Herder.

Opere

Storia

  • Od dvojspolku k politike anšlusu: Nemecký imperializmus a Rakúsko do r. 1922 (1979)
  • Ku kritike buržoáznych interpretácií dejín socialistických krajín ("Critica dell'interpretazione borghese della storia dei paesi socialisti")(curatore) (1982)
  • Muži deklarácie ("Gli uomini della Dichiarazione") (Osveta Martin 1991)
  • Slovensko v Rakúsko-Uhorsku ("La Slovacchia nell'Austria-Ungheria") (Mladé letá, Bratislava, 1995)
  • Slováci. Česi. Dejiny ("Slovacchi, Cechi. Storia") (AEP, Bratislava, 1997)
  • 20. storočie svetla, storočie temna ("Luci e ombre del XX secolo") (Vydavateľstvo Q111, Bratislava, 2000)
  • Nemecko a nemecká menšina na Slovensku 1871-1945 ("La Germania e la minoranza tedesca in Slovacchia 1871-1945") (Bratislava, 1991)
  • Dejiny Slovenska ("Storia della Slovacchia") (Bratislava, Praha, 1998)
  • Kronika Slovenska. Zv. 1. Od najstarších čias do konca 19. storočia. ("Cronaca della Slovacchia. Volume I: Dai tempi più remoti alla fine del XIX secolo") (curatore) (Fortuna Print & Adox Bratislava, 1998)
  • Kronika Slovenska. Zv. 2. Slovensko v 20. storočí. ("Cronaca della Slovacchia. Volume II: La Slovacchia nel XX secolo") (curatore) (Fortuna Print & Adut, Bratislava, 1999)
  • Dvadsať storočí na Slovensku. Eseje a kalendárium ("Dodici secoli in Slovacchia. Saggi e calendario") (Media Svatava, Bratislava, 1999)
  • Slovensko v 20. storočí, 1. zväzok: Na začiatku storočia 1901-1914 ("La Slovacchia nel XX secolo. Volume I: L'inizio del secolo 1901-1914") (capo di un collettivo di autori) (Bratislava, 2004)

Letteratura

A partire dal 1959 ha pubblicato poesie e prosa sul giornale Mladá tvorba, e successivamente anche sulla prestigiosa rivista letteraria Slovenské pohľady e su Nové slovo. Inoltre è autore di drammi radiofonici, racconti e saggi.

Teatro

  • Biela prašná cesta ("Una strada bianca polverosa") (dramma radiofonico)
  • Studňa (dramma radiofonico)
  • Chlapské leto ("L'estate dei ragazzi") (dramma televisivo)
  • Yetiho stopy ("Le orme dello yeti") (dramma televisivo)

Libri

  • Prevteľovanie (raccolta di racconti, libro di esordio)
  • Zväčšeniny (raccolta di poesie)
  • Tajomstvá ("Segreti") (racconti per bambini)
  • Prvý deň prázdnin ("Il primo giorno di vacanza")
  • Deväť studničiek

Note

  1. ^ a b (SK) Predsedníctvo SAV 2005-2009, Bratislava, Slovenská akadémia vied, ultimo accesso 27 marzo 2011
  2. ^ (SK) Predsedníctvo SAV 2001-2005, Bratislava, Slovenská akadémia vied, ultimo accesso 27 marzo 2011
  3. ^ (HU) MTA tagjai, su mta.hu, Magyar Tudományos Akadémia. URL consultato il 4 gennaio 2015 (archiviato dall'url originale il 14 febbraio 2009).
  4. ^ (DE) PhDr. Dušan Kováč, DrSc. Archiviato il 24 settembre 2015 in Internet Archive., OAW Österreichische Akademie der Wissenschaften, ultimo accesso il 4 gennaio 2015

Collegamenti esterni

Controllo di autoritàVIAF (EN34516766 · ISNI (EN0000 0001 0886 5015 · LCCN (ENn80047071 · GND (DE103409858 · BNF (FRcb122730913 (data) · J9U (ENHE987007264186205171