Sandra, dipendente di una piccola azienda di pannelli solari, vorrebbe tornare al proprio lavoro dopo un lungo periodo di assenza in cui si è curata dalla depressione. Il proprietario della fabbrica, che nel frattempo ha riorganizzato il processo senza di lei, distribuendo il lavoro tra gli altri dipendenti, propone loro un bonus di 1 000 euro ciascuno in cambio del licenziamento di Sandra. La prima votazione è ampiamente a favore del bonus. Sandra si ritrova senza lavoro ma Juliette, sua amica, ottiene che il referendum - influenzato dalle pressioni del caporeparto, contrario al rientro di Sandra a differenza del capostabilimento visibilmente indifferente alle sorti della lavoratrice - venga ripetuto il lunedì mattina. Sandra ha quindi due giorni e una notte per fare campagna a favore del proprio posto di lavoro, convincendo la maggioranza dei suoi colleghi a cambiare idea. Con l'aiuto del marito inizia un porta a porta umiliante che provoca, nell'umore già scosso della donna, una continua altalena di speranze e delusioni che - in un paio di casi - diventano violenta intimidazione e botte. Sandra incontra uno ad uno i suoi colleghi di cui comprende il destino fragile, come il suo, e la continua esitazione tra solidarietà e egoismo. Alla fine Sandra ottiene 8 voti a favore e 8 contro. Avendo bisogno della maggioranza a favore, gli 8 voti non le bastano per riavere il lavoro. Dopo aver ringraziato i colleghi che hanno votato per la sua permanenza, il suo capo la chiama in ufficio e le fa i complimenti per essere riuscita a convincere la metà delle persone a supportarla. Da settembre scadrà il contratto di un dipendente a tempo determinato (un ragazzo che aveva votato per lei, anche se non viene espressamente reso noto) e il capo le dà la possibilità di prendere il suo posto. Sandra non accetta questa condizione e si mette alla ricerca di un nuovo lavoro, ma visibilmente rinfrancata dall'aver lottato per le proprie sorti.
Produzione
Il budget del film è stato di circa 7 milioni di Euro[1].
Le riprese del film si sono svolte tra il 24 giugno e il 4 settembre 2013[1], in Belgio[2].
La pellicola è stata distribuita nelle sale cinematografiche francesi a partire dal 21 maggio 2014[3] ed in quelle italiane dal 13 novembre dello stesso anno.