La zona fino al 1800 rimase sotto il potere del vescovo di Trento. Con il 1815, dopo il congresso di Vienna, le Giudicarie vengono a far parte della contea del Tirolo.
Dorsino faceva parte dell'antico comune delle Nove Ville, questo era il nome dell'antico Comun generale formato dalle Sette Ville del Banale di sopra: Prusa, Prato, Glolo, Berghi, Senaso, Dolaso, Pergnano, e dalle Due Ville del Banale di sotto, vale a dire Dorsino e Andogno. Le Nove ville erano un unico organismo, differenziato tra le due realtà territoriali, con propri Statuti e Carte di regola: il Comun Grande ed il Comun Pichol.
Il 15 dicembre 1927, in epoca fascista, con Regio decreto i due comuni furono aggregati nell'unico comune di San Lorenzo in Banale. Nel luglio del 1954 le nove ville tornarono a dividersi in due comuni distinti San Lorenzo in Banale e Dorsino.
Il 19 luglio 1869 il paese venne colpito da un incendio.[7]
Il 13 aprile 2014 si è tenuto un referendum consultivo nei comuni di Dorsino e di San Lorenzo in Banale sulla fusione dei due comuni, per dare vita al comune di San Lorenzo Dorsino. L'affluenza nel comune di Dorsino è stata del 73,45%, mentre i voti favorevoli alla fusione a Dorsino hanno ottenuto il 62,26%. La fusione è divenuta operativa dal 1º gennaio 2015[8].
Simboli
Vecchio stemma comunale
Gonfalone dell'ex comune
Lo stemma e il gonfalone del Comune di Dorsino erano stati approvati con D.G.P. del 23 giugno 1989.[9]
«Semipartito troncato. Superiormente: nel primo di rosso, allo scaglione d'argento, caricato di tre conifere del campo; nel secondo d'argento, allo scaglione di rosso, caricato di tre conifere del campo. Inferiormente: d'argento, all'orso bruno, passante, al naturale.
Corona: Murale di Comune.
Ornamenti: A destra una fronda d'alloro fogliata al naturale fruttifera di rosso; a sinistra una fronda di quercia fogliata e ghiandifera al naturale, legate da un nodo d'argento e di rosso.»
Gonfalone
«Vessillo azzurro, del rapporto di 5/8, bordato e frangiato d'argento, caricato al centro dello stemma comunale munito dei suoi ornamenti, sovrastante l'argentea dicitura "Comune di Dorsino", concavemente disposta, terminante in tre pendoni al ventame e in 4 merli guelfi al bilico. Il bilico sarà unito all'asta, foderata da una guaina dai colori alternati argento e rosso disposti a spirale, mediante un cordone a nappe, d'argento.»
^Teresa Cappello, Carlo Tagliavini, Dizionario degli Etnici e dei Toponimi Italiani, Bologna, ed. Pàtron, 1981.
^Statuto comunale di San Lorenzo Dorsino (PDF), su comune.sanlorenzodorsino.tn.it. URL consultato il 23 gennaio 2023 (archiviato dall'url originale il 27 dicembre 2021).
^Dato Istat - Popolazione residente al 31 dicembre 2010.