L'interrogazione retorica o domanda retorica è una figura retorica che consiste nel fare una domanda che non rappresenta una vera richiesta di informazioni, ma implica invece una risposta predeterminata,[1] e in particolare induce a eliminare tutte le affermazioni che contrasterebbero con l'affermazione implicita nella domanda stessa.
È tipica della retorica classica, ereditata dal linguaggio giuridico nella conduzione di interrogatori e processi.
Infine, Umberto Eco, nei suoi 38 consigli di buona scrittura, pone ironicamente una interrogativa retorica:[2]
«C'è davvero bisogno di domande retoriche?»
Note
^(EN) Gideon O. Burton, Brigham Young University, Rhetorical Questions, su rhetoric.byu.edu. URL consultato il 19 ottobre 2007 (archiviato dall'url originale il 26 ottobre 2007).