Discoring

Discoring
Boncompagni nella prima puntata della trasmissione
PaeseItalia
Anno1977-1989
Generemusicale
Puntate411
Durata30-45 min
Lingua originaleitaliano
Realizzazione
ConduttoreGianni Boncompagni
Roberta Manfredi
Claudio Cecchetto
Anna Pettinelli
Emanuela Falcetti
Isabel Russinova
Gianni De Berardinis
Awanagana
Kay Rush
Sergio Mancinelli
RegiaFernanda Turvani
Antonio Moretti
ProduttoreAntonello Caprino
Rete televisivaRai 1

Discoring è stata una trasmissione musicale prodotta dalla Rai in onda per 15 stagioni dal 20 febbraio 1977 al 26 maggio 1989.

Ideata da Gianni Boncompagni, riprendeva a grosse linee lo schema del britannico Top of the Pops, vale a dire presentare in diretta televisiva i gruppi musicali, sia italiani che internazionali, in classifica in quel momento; tuttavia la trasmissione non disdegnò anche la presentazione di artisti emergenti.

Alla conduzione del programma figurava in genere un mix di conduttori esperti, come lo stesso Boncompagni, Claudio Cecchetto, Awanagana, e giovani promesse del mondo della conduzione e del giornalismo musicale come per esempio Anna Pettinelli, Emanuela Falcetti o Sergio Mancinelli.

Originariamente inserita all'interno del contenitore Domenica in sulla Rete 1, nel 1986 acquistò autonomia e si ritagliò un suo spazio al venerdì pomeriggio fino alla sua ultima stagione nel 1989.

Storia

La prima puntata andò in onda il 20 febbraio 1977[1][2]. La formula prevedeva l'esibizione di gruppi e cantanti italiani e internazionali (quasi sempre in playback) e la rassegna della classifica dei dischi più venduti (33 e 45 giri)[3]. Discoring rendeva omaggio alla trasmissione britannica Top of the Pops alla quale si ispirava nel format. La scenografia del programma era essenziale, ambientata in uno studio con poche luci, un'attrezzatura per disc-jockey e un pubblico di giovanissimi seduto vicino al conduttore, con diffusori acustici sullo sfondo a fare da quinta scenica[4]. A esibirsi nella prima puntata furono Amedeo Minghi insieme ai Pandemonium e il gruppo statunitense delle Ritchie Family; Mogol fu ospite in studio per un'intervista[5]. La produzione era ancora in bianco e nero; solo nel 1978 il programma iniziò la trasmissione a colori.

Nei primi tre anni Discoring fu condotto dal suo ideatore Boncompagni cui si affiancarono collaboratrici in video, mentre il primo cambio nella conduzione si ebbe nel 1979 con la coppia Awanagana/Claudio Cecchetto[5]; dopo un intermezzo con Jocelyn[5] affiancato da diversi conduttori, fu la volta nel 1982 del trio al femminile composto da Anna Pettinelli, Emanuela Falcetti e Isabel Russinova, che caratterizzò uno dei periodi più fortunati della trasmissione, coincidente con l'avvento dei video musicali dei quali ormai ogni artista era uso corredare i propri singoli di successo: le tre giovani presentatrici conobbero una rapidissima popolarità[6], tale da essere portate in blocco alla conduzione del Festival di Sanremo 1983[6] (insieme a Roberta Manfredi, conduttrice ai tempi di Boncompagni[7]) e riconfermate per la nuova stagione 1983-84, unica volta in cui per due edizioni consecutive fu mantenuta la stessa formazione di conduttori. La stessa Pettinelli fu poi di nuovo alla guida della trasmissione negli anni successivi. In totale condusse cinque edizioni di Discoring, più di qualunque altro presentatore, Boncompagni incluso.

Nel 1986 Discoring fu slegato da Domenica in e anticipato al primo pomeriggio del venerdì di Rai Uno alle 14:15[8]; tale finestra di programmazione fu confermata anche per le ultime due stagioni, nel 1987-88[9] e 1988-89[10].

Già comunque nelle stagioni finali Discoring era ritenuto nulla più che una rassegna promozionale dei dischi proposti dalle case discografiche che ricopiava il gusto degli ascoltatori sulla base della classifica dei singoli più venduti, senza lanciare più artisti esordienti[11]; fu la statunitense Kay Rush ad accompagnare la trasmissione verso il suo congedo televisivo: tra luglio e settembre 1988 ne fu proposta anche un'estemporanea edizione balneare, denominata Discoring Estate, in onda in seconda serata alle 22:15, sempre a cura di Kay Rush[12]. Nella stagione 1988-89 si tentò di introdurre l'innovazione dello spazio di esecuzione dal vivo, dopo che per 11 anni gli artisti si erano sempre esibiti in play-back[13]; nonostante la trasmissione in stereofonia e la presenza di ospiti di successo quali, tra gli altri, Phil Collins, Howard Jones e i Depeche Mode[14], il programma non sopravvisse e dopo la fine stagione a maggio 1989 non fu più riproposto, lasciando aperta la questione se rimpiazzarlo o meno, nella stessa fascia oraria, con un'altra rubrica di musica leggera[15].

Edizioni e conduttori

Edizione Date di trasmissione Conduttori Puntate Regista Sigla Note
1 20 febbraio -
20 maggio 1977[1]
Gianni Boncompagni[1] 15 Antonio Moretti[1] Bus Connection, Superdance
2 29 gennaio -
28 maggio 1978[16]
Gianni Boncompagni
Roberta Manfredi[16]
18 Fernanda Turvani Bus Connection, Guapa Il 3 agosto 1978 andò in onda una puntata speciale, Discoring estate, per la prima volta a colori[17]
3 31 dicembre 1978 -
27 maggio 1979[18]
Gianni Boncompagni
Paola Rinaldi
22 Baba Yaga, Che gatta
4 21 ottobre 1979 -
22 giugno 1980[19]
Awanagana
Claudio Cecchetto
Rosanna Napoli[19]
36 Gepy & Gepy, Body to Body
5 19 ottobre 1980 -
21 giugno 1981[20]
Jocelyn
Emanuela Pappalardo
Mauro Micheloni
Stefania Mecchia[20]
35 Yes, Does It Really Happen? (testa)
Giants, Rosko (Big City) (coda)
6 4 ottobre 1981 -
21 giugno 1982[21]
Jocelyn
Elisabetta Bartolomei
Gianni De Berardinis[21]
38 Luigi Bonori
Gianni Vaiano
Angelo Branduardi, Musica (testa)
Pooh, Buona fortuna (coda)
New Trolls, Là nella casa dell'angelo (coda)
Paul McCartney e Stevie Wonder, Ebony and Ivory (coda)
Goblin, Volo (coda)
The K.i.d., Don't Stop (coda)
7 26 settembre 1982 -
26 giugno 1983[22]
Anna Pettinelli
Emanuela Falcetti
Isabel Russinova
40 Gianni Vaiano Cube, Two Heads Are Better than One
8 9 ottobre 1983 -
24 giugno 1984[23]
38 Atelier Folie, No Rhyme, No Reason (testa)
Asia, Don't Cry (coda)
My Mine, Hypnotic Tango (coda)
9 7 ottobre 1984 -
23 giugno 1985[24]
Anna Pettinelli

Carlo Conti
Mauro Micheloni
Sergio Mancinelli
Flavia Fortunato[24]

38 Francisco Boserman Too Too Toy, Don't Wake Up
10 13 ottobre 1985 -
29 giugno 1986[25]
Anna Pettinelli
Mauro Micheloni
Sergio Mancinelli[25]
35 Billy Joel, You're Only Human[26]
Rettore, Stringimi più forte
Moses, We Just
La produzione fu trasferita dagli studi Rai di Roma a quelli di Milano.
11 3 ottobre 1986 -
26 giugno 1987[27]
Anna Pettinelli
Mauro Micheloni
Sergio Mancinelli[27]
37 Gianna Nannini, Bello e impossibile[8]
Valerie Dore, King Arthur
Programma spostato dalla domenica al venerdì[8].
12 29 gennaio -
17 giugno 1988[9]
Kay Rush
Patrizia Zani
21 Ruggero Montingelli
13 10 luglio -
11 settembre 1988[9]
10 Programma in seconda serata con il nome di Discoring Estate
14 11 novembre 1988 -
26 maggio 1989[10]
Kay Rush
Eva Zanardi[10]
28 Den Harrow, Thank You D.J.

Note

  1. ^ a b c d Varietà 1977-1978, su rai.it, Rai Teche. URL consultato il 23 aprile 2010 (archiviato dall'url originale il 28 gennaio 2010).
  2. ^ "Disco Ring" in TV, in Stampa Sera, 16 febbraio 1977, p. 23. URL consultato il 5 marzo 2022.
  3. ^ Massimo Scaglioni, Discoring, in Aldo Grasso (a cura di), Enciclopedia della televisione, Milano, Garzanti, 2008 [1996], ISBN 8811505267.
  4. ^ Il 20 febbraio '77 partiva "Discoring", la grande musica targata Rai, su rai.it, Rai Teche, 20 febbraio 2016. URL consultato il 4 marzo 2022 (archiviato dall'url originale l'11 marzo 2016).
  5. ^ a b c Arianna Ascione, «Discoring», 45 anni fa la prima puntata: che fine hanno fatto tutti i protagonisti?, in Corriere della Sera, 20 febbraio 2022. URL consultato il 5 marzo 2022 (archiviato dall'url originale il 21 febbraio 2022).
  6. ^ a b Massimo Boccucci, Isabel Russinova: «La mia vita tra diritti umani e tutela delle donne», in il Messaggero, 13 giugno 2021. URL consultato il 5 marzo 2022 (archiviato dall'url originale il 13 giugno 2021).
  7. ^ Poker di donne per Sanremo. Giordana dice: «Che paura!», in La Stampa, 29 gennaio 1983, p. 37. URL consultato il 5 marzo 2022.
  8. ^ a b c Raiuno: Discoring tutto solo (PDF), in l'Unità, 3 ottobre 1986, p. 11. URL consultato il 4 marzo 2022.
  9. ^ a b c Varietà 1987-1988, su rai.it, Rai Teche. URL consultato il 27 giugno 2013 (archiviato dall'url originale il 19 aprile 2013).
  10. ^ a b c Varietà 1988-1989, su rai.it, Rai Teche. URL consultato il 17 ottobre 2009 (archiviato dall'url originale il 6 marzo 2010).
  11. ^ Roberto Giallo, Torna «Discoring», il rock formato classifica (PDF), in l'Unità, 30 gennaio 1988, p. 22. URL consultato il 4 marzo 2022.
  12. ^ Kay a Discoring, in La Stampa, 10 luglio 1988, p. 27. URL consultato il 4 marzo 2022.
  13. ^ Discoring: si parte con Collins (PDF), in l'Unità, 11 novembre 1988, p. 22. URL consultato il 4 marzo 2022.
  14. ^ Pop, rock & c.: è Discoring, in Stampa Sera, 7 aprile 1989, p. 23. URL consultato il 5 marzo 2022.
  15. ^ Amanda sospirerà il giovedì, in La Stampa, 17 settembre 1989, p. 34. URL consultato il 5 marzo 2022.
  16. ^ a b Varietà 1977-1978, su rai.it, Teche Rai. URL consultato il 20 luglio 2011 (archiviato dall'url originale il 22 luglio 2011).
  17. ^ Varietà 1978-1979, su rai.it, Teche Rai. URL consultato il 25 febbraio 2014 (archiviato dall'url originale il 21 dicembre 2013).
  18. ^ Varietà 1978-1979, su rai.it, Teche Rai. URL consultato il 25 febbraio 2014 (archiviato dall'url originale il 22 ottobre 2013).
  19. ^ a b Varietà 1979-1980, su rai.it, Teche Rai. URL consultato il 22 febbraio 2011 (archiviato dall'url originale il 9 aprile 2012).
  20. ^ a b Varietà 1980-1981, su rai.it, Teche Rai. URL consultato il 20 luglio 2011 (archiviato dall'url originale il 6 marzo 2014)..
  21. ^ a b Varietà 1981-1982, su rai.it, Teche Rai. URL consultato il 22 febbraio 2011 (archiviato dall'url originale il 9 aprile 2012).
  22. ^ Varietà 1982-1983, su rai.it, Teche Rai. URL consultato il 6 febbraio 2010 (archiviato dall'url originale il 26 maggio 2011).
  23. ^ Varietà 1983-1984, su rai.it, Teche Rai. URL consultato il 28 febbraio 2014 (archiviato dall'url originale il 25 settembre 2013).
  24. ^ a b Varietà 1984-1985, su rai.it, Teche Rai. URL consultato il 28 febbraio 2014 (archiviato dall'url originale l'8 gennaio 2014).
  25. ^ a b Varietà 1985-1986, su rai.it, Teche Rai. URL consultato il 16 luglio 2013 (archiviato dall'url originale il 20 aprile 2015).
  26. ^ E ritorna «Discoring», in La Stampa, 10 ottobre 1985, p. 21. URL consultato il 4 marzo 2022.
  27. ^ a b Varietà 1986-1987, su rai.it, Teche Rai. URL consultato il 3 marzo 2011 (archiviato dall'url originale il 19 giugno 2012).

Collegamenti esterni