La discografia di Ray Charles comprende le opere pubblicate dal 1950 sino al 2004, anno in cui venne pubblicato il suo ultimo album postumo.
Singoli
Downbeat
I singoli pubblicati dalla Downbeat, la prima etichetta per la quale Ray Charles registrò, nel 1949. La Downbeat Records cambierà presto nome, a causa di un'omonimia con una rivista, in Swingtime; perciò esse possono essere considerate una sola etichetta discografica.
I singoli pubblicati dalla Swingtime, un'etichetta minore con la quale Ray Charles ottenne un primo piccolo successo nel 1951 con la canzone Baby Let Me Hold Your Hand.
L'elenco dei singoli registrati da Ray Charles dal 1952 al 1959 e pubblicati dalla Atlantic dal 1952 al 1967. L'artista tornerà poi a registrare per questa etichetta alla fine degli anni '70.
Durante il periodo alla ABC-Paramount, Ray Charles registra singoli che gli garantirono fama mondiale con brani noti come Georgia on My Mind e le sue cover di brani country. Eccone l'elenco completo.
"I Can Make It Thru The Days (But Oh Those Lonely Nights)"
21
81
Crossover (1973-1976)
Dopo il periodo trascorso all'ABC-Paramount e prima di tornare all'Atlantic, Ray Charles registrò nella prima metà degli anni '70 per l'etichetta Crossover di sua proprietà. Registrò un ulteriore singolo nel 2002.
Dopo due partecipazioni ad un singolo del 1980 con Clint Eastwood e ad uno del 1989 con Quincy Jones e Chaka Chan, Ray Charles cominciò a registrare regolarmente il suo materiale per l'etichetta discografica Warner Bros. per tutti gli anni '90.
Oltre ai suoi propri album e singoli, Ray Charles partecipò a canzoni di altri artisti (in aggiunta alle sopracitate I'll Be Good to You con Chaka Chan e Quincy Jones e Beers to You con Clint Eastwood. Di seguito una lista delle più note.
Spirit in the Dark (reprise) eseguita live con Aretha Franklin e pubblicata nell'album Aretha Live at Fillmore West nel 1971 dall'Atlantic Records;
Luvbug, con Scherrie Payne e Susaye Greene, pubblicata nel loro album Partners nel 1979 per l'etichetta Motown;
Shake Your Tailfeather, con i The Blues Brothers, eseguita per l'omonimo film e pubblicata nell'LP della colonna sonora The Blues Brothers nel 1980;
Everybody Has the Blues, con Tony Bennett, pubblicata nell'album del artista jazz The Art of Excellence (1986) per la Columbia;
Baby Grand, con Billy Joel, pubblicata nell'album The Bridge nel 1986 per la Columbia;
That's Where It's at, con Lou Rawls, pubblicata nell'album At Last nel 1989 per l'etichetta Blue Note;
Till the Next Somewhere, eseguita insieme all'artista jazz di nuova generazione Dee Dee Bridgewater, pubblicata nell'album Victim of Love (1990) per la Polygram/Verve;
My Friend, con i Take 6, pubblicata nel loro album Join the Band del 1994;
A Song for You (già eseguita dal solo Ray Charles nel suo album My World) cantata insieme a Willie Nelson e Leon Russell durante lo show di Nelson Live and Kickin.
Inoltre Ray Charles partecipò a due pubblicità di note bevande e registrò per la pubblicità di una banca francese una cover del brano Imagine, performance reperibile sulla raccolta The Definitive Ray Charles e come bonustrack in un'edizione ampliata dell'album Strong Love Affair.
Portale Musica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di musica