La diocesi di Summula (in latino: Dioecesis Summulensis) è una sede soppressa e sede titolare della Chiesa cattolica.
Storia
Summula, nell'odierna Algeria, è un'antica sede episcopale della provincia romana della Mauritania Cesariense.
Unico vescovo conosciuto di questa diocesi africana è Quodvultdeus, il cui nome appare al 104º posto nella lista dei vescovi della Mauritania Cesariense convocati a Cartagine dal re vandalo Unerico nel 484; Quodvultdeus era già deceduto all'epoca della redazione di questa lista.[1]
Dal 1933 Summula è annoverata tra le sedi vescovili titolari della Chiesa cattolica; dal 16 dicembre 2020 il vescovo titolare è Carlos Silva, O.F.M.Cap., vescovo ausiliare di San Paolo.
Cronotassi
Vescovi residenti
- Quodvultdeus † (prima del 484)
Vescovi titolari
Note
- ^ Mandouze, Prosopographie de l'Afrique chrétienne, p. 954, Quodvultdeus 19.
Bibliografia
- (LA) Pius Bonifacius Gams, Series episcoporum Ecclesiae Catholicae, Leipzig, 1931, p. 468
- (LA) Stefano Antonio Morcelli, Africa christiana, Volume I, Brescia, 1816, p. 290
- (FR) Anatole Toulotte, Géographie de l'Afrique chrétienne. Maurétanies, Montreuil-sur-mer, 1894, pp. 146-147
- (FR) Joseph Mesnage, L'Afrique chrétienne, Paris, 1912, p. 502
- (FR) André Mandouze, Prosopographie chrétienne du Bas-Empire, 1. Prosopographie de l'Afrique chrétienne (303-533), Paris, Éditions du Centre National de la Recherche Scientifique, 1982
Collegamenti esterni