Diocesi di Sincelejo

Diocesi di Sincelejo
Dioecesis Sinceleiensis
Chiesa latina
Suffraganea dell'arcidiocesi di Cartagena
 
Stemma della diocesi Mappa della diocesi
 
VescovoJosé Crispiano Clavijo Méndez
Vescovi emeritiNel Hedye Beltrán Santamaría
Presbiteri86, di cui 75 secolari e 11 regolari
9.732 battezzati per presbitero
Religiosi11 uomini, 63 donne
Diaconi13 permanenti
 
Abitanti906.000
Battezzati837.000 (92,4% del totale)
StatoColombia
Superficie10.670 km²
Parrocchie57 (5 vicariati)
 
Erezione25 aprile 1969
Ritoromano
CattedraleSan Francesco d'Assisi
IndirizzoCalle 27 N. 11-59, Barrio Rita de Arrazola, Sincelejo [Sucre], Colombia
Sito webdiocesisdesincelejo.org
Dati dall'Annuario pontificio 2023 (ch · gc)
Chiesa cattolica in Colombia

La diocesi di Sincelejo (in latino: Dioecesis Sinceleiensis) è una sede della Chiesa cattolica in Colombia suffraganea dell'arcidiocesi di Cartagena. Nel 2022 contava 837.000 battezzati su 906.000 abitanti. È retta dal vescovo José Crispiano Clavijo Méndez.

Territorio

La diocesi comprende l'intero dipartimento colombiano di Sucre, costituito da 26 comuni: Buenavista, Caimito, Chalán, Colosó, Corozal, Coveñas, El Roble, Galeras, Guaranda, La Unión, Los Palmitos, Majagual, Morroa, Ovejas, Sampués, San Antonio de Palmito, San Benito Abad, San Juan de Betulia, San Marcos, San Onofre, San Pedro, Santiago de Tolú, Sincé, Sincelejo, Sucre, Tolúviejo.

Sede vescovile è la città di Sincelejo, dove si trova la cattedrale di San Francesco d'Assisi. A San Benito Abad sorge la basilica minore del Signore dei Miracoli (Basílica del Señor de los Milagros).

Il territorio si estende su una superficie di 10.670 km² ed è suddiviso in 57 parrocchie, raggruppate in 5 vicariati.

Storia

La diocesi è stata eretta il 25 aprile 1969 con la bolla Ad Ecclesiam Christi di papa Paolo VI, ricavandone il territorio dall'arcidiocesi di Cartagena e dal vicariato apostolico di San Jorge.

Il 16 maggio 1979, con la lettera apostolica Qui a pueris, papa Giovanni Paolo II ha confermato la Beata Maria Vergine, venerata con il titolo del Cuore Immacolato, patrona principale della diocesi.[1]

Cronotassi dei vescovi

Si omettono i periodi di sede vacante non superiori ai 2 anni o non storicamente accertati.

  • Félix María Torres Parra † (25 aprile 1969 - 11 dicembre 1980 nominato vescovo di Santa Marta)
  • Héctor Jaramillo Duque, S.D.B. † (3 agosto 1981 - 16 settembre 1990 deceduto)
  • Nel Hedye Beltrán Santamaría (29 aprile 1992 - 15 marzo 2014 dimesso)
  • José Crispiano Clavijo Méndez, dal 19 febbraio 2015

Statistiche

La diocesi nel 2022 su una popolazione di 906.000 persone contava 837.000 battezzati, corrispondenti al 92,4% del totale.

anno popolazione presbiteri diaconi religiosi parrocchie
battezzati totale % numero secolari regolari battezzati per presbitero uomini donne
1976 380.000 404.529 93,9 25 19 6 15.200 6 126 18
1980 421.000 454.000 92,7 25 18 7 16.840 7 126 19
1990 481.187 529.059 91,0 35 26 9 13.748 1 9 129 25
1995 560.000 600.000 93,3 43 37 6 13.023 1 6 128 27
2003 680.000 800.000 85,0 58 48 10 11.724 1 11 90 42
2004 671.816 839.770 80,0 55 47 8 12.214 1 8 110 42
2014 776.000 964.000 80,5 62 48 14 12.516 7 25 64 49
2017 803.745 997.215 80,6 77 62 15 10.438 13 24 69 50
2020 810.370 877.024 92,4 72 61 11 11.255 13 11 63 55
2022 837.000 906.000 92,4 86 75 11 9.732 13 11 63 57

Note

  1. ^ (LA) Lettera apostolica Qui a pueris, AAS 71 (1979), pp. 920-921.

Bibliografia

Voci correlate

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