Costituisce il frammento di una lunga jam session basata sui tre accordi di un giro armonico classico[1] e in cui Lennon improvvisa il testo accostando insieme libere associazioni di idee[2].
Registrata in due date, l'incisione del 24 gennaio 1969, pesantemente elettrificata, venne messa da parte e di essa giunge a noi solo la vocina infantile di John che annuncia: «That was Can You Dig It, by Georgie Wood. And now we'd like to do Hark the Angels Come» (“Questa era Can You Dig It, di Georgie Wood. Adesso vorremmo suonare Hark the Angels Come”), parole montate in coda per collegare il pezzo alla successiva Let It Be[3] e che inconsapevolmente richiamano l'ispirazione compositiva della traccia che segue[4].
Fra i vocalizzi di sottofondo registrati due giorni dopo e a cui collabora anche Heather, la figlia di sei anni di Linda Eastman, sull'onda di un omaggio di Lennon nei confronti di Bob Dylan (Like a Rolling Stone) si colgono in primo piano alcuni acronimi e nomi snocciolati senza alcun legame logico: FBI, CIA, BBC, B.B. King, Doris Day e Matt Busby, storico allenatore del Manchester United dal 1945[5].