Nei primi anni cinquanta, Afflis militò nella NFL giocando nei Green Bay Packers come "uomo di linea".[1]
Wrestling professionistico
Afflis iniziò la propria carriera di lottatore a Chicago nel 1955 utilizzando il ring name "The Bruiser" (termine anglosassone per definire una persona dura ed aggressiva amante delle risse) e scontrandosi con stelle di prima grandezza quali Verne Gagne e Lou Thesz. Lottava principalmente nella zona di Detroit dove ebbe una discreta fama. Il suo era un atteggiamento tipicamente heel e i suoi avversari principali erano solitamente "giovani esordienti ancora sconosciuti" che egli avrebbe letteralmente "polverizzato". Una delle sue rare sconfitte fu per mano di Cowboy Bob Ellis. Tuttavia, in due rematch con Ellis svoltisi all'Olympia di Detroit, The Bruiser uscì vittorioso.
Insieme al socio Wilbur Snyder, nel 1964 acquistò la sottosezione di Indianapolis dell'NWA da Jim Barnett. Afflis ribattezzò la compagnia World Wrestling Association (WWA) e si autoproclamò Campione della federazione. La WWA era in stretti legami d'affari con la più importante AWA (di proprietà di Verne Gagne), e le due compagnie si scambiavano spesso i talenti. Questo accordo beneficiò entrambe le federazioni e permise a Dick the Bruiser di avere svariati regni come AWA Tag-Team Champion, principalmente in coppia con The Crusher (Reginald Lisowski), presentato come suo "cugino". The Bruiser fu il primo a soprannominare "Weasel" il manager Bobby Heenan[1] mentre questi militava nella WWA. La World Wrestling Association resistette fino al 1989, quando fu costretta a chiudere i battenti per la concorrenza troppo forte da parte della World Wrestling Federation.
Il 10 novembre 1991 Afflis morì a causa di un'emorragia interna. La vedova, Louise, disse che il marito stava allenandosi in casa con i pesi insieme al figlio adottivo, Jon Carney, e per lo sforzo si ruppe un vaso sanguigno nell'esofago. William Afflis è sepolto nel Washington Park North Cemetery di Indianapolis. Nel 1994 è stato introdotto postumo nella WCW Hall of Fame.