Dermot O'Hurleyè stato un francescanoirlandese, arcivescovo di Cashel dal 1581: svolse il suo ministero in clandestinità sotto il regno di Elisabetta I Tudor fino a quando, scoperto, fu imprigionato, torturato e impiccato.
«A Dublino in Irlanda, passione del beato Dermizio O'Hurley, vescovo e martire, che, avvocato laico, divenne vescovo di Cashel per volontà di papa Gregorio XIII; sotto la regina Elisabetta I, interrogato e torturato per mesi, respinse fermamente ogni accusa e professò davanti al patibolo issato ad Hoggen Green di essere pronto a morire per la fede cattolica e per il suo ministero episcopale.»