Durante la trivellazione di un pozzo antincendio nel 1952 è stata ritrovata una tomba neolitica. La scoperta è stata divulgata nel 1955 dall'antropologa Savina Fumagalli che, secondo l'uso dell'epoca, descrive la tomba come dolmen di Derby. Oggi si parla più propriamente di tomba a cista litica, un tipo di sepoltura di cui si ritrovano vari esemplari nelle necropoli valdostane.[3]
Monumenti e luoghi d'interesse
A Derby si trovano un'interessante chiesa romanica risalente al X secolo e numerosi resti di caseforti, testimonianze dell'indipendenza di Derby dalla contea sabauda, sotto la diretta amministrazione della diocesi di Aosta: tra esse la Torre di Derby, il Castello giudiziario, il Castello notarile.