Fondato l'11 gennaio 1974, alla prima partecipazione a un campionato nazionale il club si classificò in prima posizione dando origine al soprannome di El equipo que nació Grande (la squadra che nacque grande).
Nel 1970 Gaetano Greco, italiano, fondò in San Cristóbal una squadra dilettantistica di nome Juventus, prendendo spunto dall'omonimo club italiano.
Nel 1974 Greco notò che nello stato di Táchira non era presente nessuna società professionistica. L'11 gennaio dello stesso anno Greco ed altre dodici persone fondarono un club chiamato Deportivo San Cristóbal. Inizialmente i colori sociali erano il bianco ed il nero proprio come il club italiano.
Nel gennaio 1975 il club modificò i colori sociali in giallo e nero, colori che rappresentano lo stato di Táchira.
I tifosi del Deportivo Táchira sono conosciuti come aurinegros ("oro e nero"). Ci sono tre gruppi principali di sostenitori, La Torcida Aurinegra, La 12 ora conosciuti come La Avalacha Sur, e Comando Sur che raccoglie molti sostenitori del disciolto gruppo Los Goochigans.
Gli aurinegros hanno commesso svariate volte atti di violenza allo stadio. Uno degli eventi più tragici è avvenuto il 17 dicembre 2000 quando Los Goochigans bruciarono un bus all'interno del campo da calcio.[senza fonte]
Rivalità
Il match tra Deportivo Táchira e Estudiantes de Mérida è conosciuto come il Clásico de Los Andes ma negli ultimi anni il match tra Deportivo Táchira e Caracas FC è conosciuto come il derby moderno a causa dei numerosi successi di entrambe le squadre. L'altro classico rivale era il Marítimo de Venezuela negli anni '80 e '90.