Demogorgone (pronuncia /demoˈɡɔrɡone/ o /demoɡorˈɡone/[1]) è un essere mitologico descritto da Giovanni Boccaccio come il padre di tutti gli dèi avente tuttavia caratteristiche simili a quelle del principe delle tenebre:
«Con grandissima maestà di tenebre, poscia ch'io hebbi descritto l'albero, quel antichissimo proavo di tutti i Dei Gentili, Demogorgone, accompagnato da ogni parte di nuvoli et di nebbie, a me, che trascorreva per le viscere della Terra apparve; il quale per tal nome horribile, vestito d'una certa pallidezza affumicata et d'una humidità sprezzata, mandando fuori da sé un odore di terra oscuro et fetido, confessando più tosto per parole altrui, che per propria bocca se essere Padre dell'infelice principato, dinanzi a me artefice di nova fatica fermossi. Confesso ch'io mi posi a ridere, mentre riguardando lui mi veni a ricordare della pazzia degli antichi; i quali istimarono quello da alcuno generato, eterno, di tutte le cose Padre, et dimorante nelle viscere della Terra.»
Nei poemi rinascimentali di Matteo Maria Boiardo, Ludovico Ariosto, Teofilo Folengo, John Milton e François Rabelais, ma anche nelle opere di autori più moderni per esempio Giosuè Carducci, Demogorgone è raffigurato come un mostro infernale. Differente è invece la rappresentazione che ne diede Percy Bysshe Shelley nel suo Prometeo liberato. Nel poema romantico, il Demogorgone è il simbolo dell'eternità, è colui che uccide Giove, suo padre, e conclude il poema enunciando ciò che verosimilmente corrisponde al credo rivoluzionario del poeta.[4]
Nell'universo fumettistico troviamo "Demogorge il Divoratore di Dèi" all'interno del mondo Marvel sotto forma di bestiale alter ego del dio egizio Atum (in modo analogo a Bruce Banner / Hulk), che potrebbe essere ispirato a Demogorgone considerando inoltre che il suo creatore è Gaea, la madre terra, a sua volta generata da un'entità cosmica nota come Demiurgo.[5]
Per quanto riguarda le apparizioni nel piccolo schermo, il Demogorgone viene spesso citato nella serie TV Stranger Things, in cui i protagonisti sono amanti del gioco di ruoloDungeons & Dragons, poiché così viene battezzato uno degli abitanti del Sottosopra e primo ad aver attaccato la cittadina statunitense di Hawkins, negli anni ‘80, e aver rapito un suo abitante, Will Byers (uno dei protagonisti della serie televisiva).
Mino Gabriele, "Demogòrgone: il nome e l'immagine", in Giovanni Boccaccio: tradizione, interpretazione e fortuna. In ricordo di Vittore Branca, a cura di A. Ferracin e M. Venier, Udine, 2014, pp. 45-73 [ISBN 978-88-8420-849-1]