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Per deformità di Sprengel chiamata anche scapola alta congenita, in campo medico, si intende la mancata discesa della scapola nella sua posizione definitiva. La scapola è localizzata in una posizione anomala, alta rispetto al collo e al torace del bambino. Questa anomalia interviene con vari gradi di spostamento e di ipoplasia della scapola. La scapola, in condizioni normali, origina in corrispondenza delle vertebre cervicali e si porta gradualmente in basso fino a stabilizzarsi tra la terza e l'ottava vertebra toracica.

Il collo per quanto riguarda la parte interessata all'anomalie sembra essere più corto ma anche più largo. Inoltre si mostrano sovente la scoliosi congenita, sindrome di Klippel-Feil, insufficienza renale. Si sviluppa sovente un osso omovertebrale

La causa della deformità è un'anomalia che si è sviluppata durante lo sviluppo uterino della persona, in tal caso è venuto a mancare la discesa scapolare.

Il trattamento (di solo tipo chirurgico) viene esercitato quando la deformità è grave. Fra le scelte chirurgiche oltre alla resezione vi è anche l'osteotomia della clavicola, ma soltanto se vi è effettivo rischio di una futura lesione.

• Joseph C. Segen, Concise Dictionary of Modern Medicine, New York, McGraw-Hill, 2006, ISBN 978-88-386-3917-3.
• Walter B Greene, Ortopedia di Netter, Milano, Elsevier Masson srl, 2007, ISBN 978-88-214-2949-1.

• Frattura (medicina)
• Scapola

• Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sulla Deformità di Sprengel

• Scapola alta congenita:aspetto clinico e trattamento chirurgico, su meyer.it.

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