Deadpan è un'espressione della lingua inglese che indica un tipo di umorismo in cui un dato soggetto rimane impassibile di fronte a situazioni ove sono previste reazioni molto diverse.[2][3] Il deadpan ha delle correlazioni con l'umorismo all'inglese, di cui è considerato un sinonimo.[4]
Etimologia e storia
Deadpan è una composizione delle parole inglesi dead (lett. "morto") e pan, espressione gergale che indica il viso.
Uno dei primissimi utilizzi scritti di deadpan compare in un articolo del 1915 del St. Louis Star-Times, in cui il giocatore di baseball Gene Woodburn afferma che il suo manager Roger Bresnahan facesse uso di «quello che gli attori chiamano deadpan. Non sorrideva mai e mai avresti sospettato che, in certe circostanze, stesse facendo dell'umorismo.»[2] Ciò è però contraddetto da quanto riporta l'Oxford English Dictionary, stando al quale deadpan sarebbe stato usato per la prima volta nel 1928 su The New York Times.[5]
Benché fosse originariamente usata per indicare un certo stile attoriale, negli anni venti del secolo iniziò a essere impiegata nel pugilato.[2] Nei decenni seguenti estese i suoi margini di applicabilità in altri contesti.[2]
Nella sua forma verbale, deadpan comparve presumibilmente per la prima volta nel 1942.[5]