Attivi per anni con lo pseudonimo di RackaRacka, il duo si occupa principalmente di creare cortometraggi di genere commedia dell'orrore, attività grazie alla quale ha vinto uno Streamy Award e un AACTA Award,[1][2] oltre a ottenere riconoscimenti da parte di riviste come Variety e Australian Financial Review.[3][4] Nel 2022 hanno realizzato il loro primo lungometraggio Talk to Me, opera che ha ottenuto un ampio successo di pubblico e critica a livello globale.[5][6]
Storia del duo
Cresciuti nei pressi di Adelaide, iniziano a dirigere brevi video all'età di 11 anni, filmando incontri di wresling amatoriali eseguiti dai loro stessi e dai loro amici.[7] Poco più tardi, il duo inizia a produrre cortometraggi di stampo maggiormente cinematografico. Nel 2013 iniziano a utilizzare internet per condividere le loro produzioni, dapprima attraverso facebook (dove condividevano video prettamente comici) e pochi mesi più tardi su YouTube, aprendo di conseguenza un canale chiamato RackaRacka.[8] Dopo alcuni mesi, il duo ottiene un primo grande successo con un videoclip intitolato Harry Potter Vs. Star Wars: il video ottiene 7 milioni di visualizzazioni nell'arco di una settimana e permette al duo di vincere due Australian Online Video Awards.[9][10]
Nel 2014 i fratelli partecipano alla produzione del film Babadook, opera prima di Jennifer Kent che ottiene un'ampia notorietà a livello mondiale.[11][12] Continuano nel frattempo a ottenere risultati di rilievo come Youtuber, riuscendo in questo modo a vincere vari premi, tra cui uno Streamy Award nella categoria "miglior canale YouTube internazionale" e un AACTA Award nella categoria "miglior webserie o video online".[1][2] Negli anni successivi, il duo ottiene un notevole successo con una serie di video denominata House of Racka, serie formata da video che uniscono riprese di vita quotidiana a effetti speciali e fiction. Tale progetto contribuisce fortemente nel consentire al loro canale di ottenere oltre un miliardo di visualizzazioni.[8]
Nel 2022, i fratelli dirigono, sceneggiano e producono il film Talk to Me: presentato al Festival di Cannes,[13] l'opera ha successivamente ottenuto una distribuzione mondiale nelle sale cinematografiche, rivelandosi un successo in termini di critica e botteghino.[5][6] Durante la distribuzione del film, il duo inizia a scriverne un prequel.[14] Contestualmente, il duo inizia a lavorare a un'ulteriore film basato sul franchise di Street Fighter.[15] Grazie ai risultati ottenuti in ambito cinematografico, il duo viene inserito nella lista dei "40 under 40" redatta annualmente dalla rivista australiana Solstice Media.[16]
Controversie
A partire dal 2019 Michael Philippou viene indagato a causa dei contenuti di alcuni video che, secondo gli inquirenti, provavano il compimento di alcuni illeciti. Dopo alcune udienze è stato condannato al pagamento di 2000 sterline.[17]