Dal 1981 al 1993 ha "tradotto" per riviste e quotidiani racconti "inediti" di scrittori stranieri. Si trattava in realtà di falsi, scritti imitando lo stile dell'autore e «aggiungendovi un tassello». Il nome dell'autore veniva in alcuni casi storpiato per questioni di copyright. Nessuno si accorse che si trattava di falsi, e anzi alcuni di questi racconti vennero accolti in bibliografie e tesi di laurea. Molti dei racconti fino al 1987 vennero pubblicati su Frigidaire. Brolli è poi "uscito allo scoperto" e ne ha raccolti alcuni in Segrete identità, edito da Baldini & Castoldi nel 1996.
Nel 2001 ha fondato a Bologna la casa editrice Comma 22.
Opere
Segrete identità, Baldini & Castoldi, 1996.
Animanera e quattro racconti plumbei, Baldini e Castoldi, 1997.