Nella sua carriera da Juniores Daniel Köllerer raggiunge come posizione più elevata il 23º posto in singolare e il 24º posto nelle classifiche di doppio.
Nel 2001 batte John Isner e Jo-Wilfried Tsonga.
Professionismo
Esordi
Köllerer esordì a 16 anni come wild-card in un Futures in Austria nel maggio 2000 perdendo dal 520 al mondo Kristian Pless nei quarti di finale. Entra ufficialmente tra i professionisti nel 2002. A fine 2002 entra nei primi 640 a 19 anni.
2003
Köllerer procede meglio nel 2003. Guadagna un paio di posizioni a febbraio con dei Futures in Spagna, perdendo dal diciassettenne Nicolás Almagro. A marzo domina il circuito Futures in Italia, raggiungendo la posizione 384. In seguito guadagna altre posizioni fino ad arrivare ad essere il numero 348.
Nel 2009 Köllerer raggiunge il 4º turno ad Acapulco sconfiggendo David Nalbandian al primo turno. Vince il Challenger di Roma sconfiggendo Andreas Vinciguerra in finale, nella settimana della morte della madre a causa di un cancro.
Il 23 agosto, dopo una partita combattuta, si aggiudica la 10º Trani Cup sull'italiano Filippo Volandri con il punteggio di 6-3 7-5.
Nonostante un'ottima prestazione, Köllerer fu battuto in quattro set nel terzo round degli US Open dal numero 6 del seeding e futuro campione Juan Martín del Potro.
Il 31 maggio 2011, la Federazione internazionale ha deciso di squalificare a vita il tennista austriaco per aver "aggiustato o provato ad aggiustare il risultato di un evento", squalifica poi confermata dal CAS di Losanna nel marzo 2012.