Mentre i campioni in carica della Dinamo Berlino integrano nella propria rosa dei giovani provenienti dal vivaio[1], Dinamo Dresda e Lokomotive Lipsia puntano su giocatori esterni includendo, rispettivamente, Uwe Kirchner[2] e Damian Halata[3], entrambi provenienti dal Magdeburgo. Il Karl-Marx-Stadt assunse in panchina Hans Meyer[4], il quale ebbe a disposizione una squadra caratterizzata dagli innesti di numerosi giocatori provenienti da squadre esterne[5]. Ebbero luogo ingaggi di giocatori anche nel Rot-Weiß Erfurt[6] e nell'Union Berlino[7].
Il campionato
La partenza del torneo vide un enorme gruppo al comando della classifica[8] dal quale emerse, alla quinta giornata, la Dinamo Dresda. Vincendo tutte le gare restanti del girone di andata (fra cui gli scontri diretti con le dirette inseguitrici, ovvero la Dinamo Berlino[9] e il Carl Zeiss Jena[10] in programma fra settembre e ottobre), la squadra arrivò ad ottenere un vantaggio di otto punti sulla seconda posizione[11], occupata alternativamente dalla Dinamo Berlino e dal Lokomotive Lipsia, con quest'ultima squadra che concluse il girone di ritorno alle spalle della capolista[12].
Malgrado qualche battuta di arresto durante il girone di ritorno (fra cui una serie di pareggi consecutivi nelle prime cinque gare)[13], alcuni tentennamenti delle avversarie permisero alla Dinamo Dresda di gestire l'ampio vantaggio guadagnato. Il campionato si chiuse nella settimana fra il 3 e il 10 maggio: pareggiando negli scontri diretti con la Dinamo Berlino[14] e l'Hansa Rostock[15], la Dinamo Dresda mantenne pressoché inalterato il proprio distacco risultando, matematicamente, campione nazionale con tre turni di anticipo.
La zona UEFA, già allargata in aprile per via della vittoria della Dinamo Berlino in coppa nazionale, vide premiate Karl-Marx-Stadt e Hansa Rostock a scapito di un Lokomotive Lipsia svantaggiato dalla differenza reti[16]. Meno combattuta fu invece la lotta per non retrocedere il cui verdetto, emesso con diverse gare di anticipo, sancì il declassamento dell'Union Berlino e del neopromosso Sachsenring Zwickau.
Miglior difesa: Dinamo Dresda e Lokootive Lipsia (26)
Miglior differenza reti: Dinamo Dresda (+35)
Maggior numero di pareggi: Hallescher (9)
Minor numero di vittorie: Union Berlino (5)
Maggior numero di sconfitte: Sachsenring Zwickau e Union Berlino (16)
Peggiore attacco: Union Berlino (22)
Peggior difesa: Union Berlino (53)
Peggior differenza reti: Union Berlino (-31)
Partita con più reti: Lokomotive Lipsia-Sachsenring Zwickau 7-2 (9ª giornata)[13]
Capoliste solitarie
dalla 5ª alla 26ª giornata: Dinamo Dresda
Classifica cannonieri
Nel corso del campionato sono state segnate 503 reti da 146 giocatori diversi, per una media di 2,76 a gara e 35,92 a squadra[19]. Di seguito, la classifica dei marcatori.[20]