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DC Showcase: The Spectre
Titolo originale	DC Showcase: The Spectre
Paese di produzione	Stati Uniti d'America
Anno	2010
Durata	13 min
Genere	animazione, fantastico
Regia	Joaquim Dos Santos
Produttore	Bobbie Page, Alan Burnett, Joaquim Dos Santos, Sam Register e Bruce Timm
Casa di produzione	Warner Bros. Animation, Warner Premiere e DC Comics
Distribuzione in italiano	Warner Home Video
Musiche	Benjamin Wynn e Jeremy Zuckerman
Doppiatori originali
	Gary Cole: Lo Spettro/Jim Corrigan; Alyssa Milano: Aimee Brenner; Jeff Bennett: Foster Brenner, Peter McCoy, Flemming; Rob Paulsen: Drew Flynn, Tenente Brice, Deandre; Jon Polito: Capitano della Polizia;

The Spectre è un corto animato del 2010, diretto da Joaquim Dos Santos e scritto da Steve Niles, Gary Cole diede la voce al detective Jim Corrigan, i cui sospetti furono portati alla giustizia dal suo alter ego, Lo Spettro. Il film, che uscì il 23 febbraio 2010 e che comparve come bonus nel DVD del film di animazione Justice League: La crisi dei due mondi, fu il primo della serie DC Showcase e fu incluso nella compilation di DVD DC Showcase Original Shorts Collection in versione estesa^[1].

Trama

Foster Brenner, un produttore cinematografico di successo, viene ucciso da una bomba nascosta sotto il trampolino della sua piscina. Il detective Jim Corrigan del Dipartimento di Polizia di Los Angeles, che aveva una relazione con la figlia di Foster, Aimee, cominciò ad investigare nonostante il caso fosse stato assegnato ad un altro collega. Jim interrogò Flemming, il maggiordomo di Brenner, che gli mostrò i nastri delle videocamere di sicurezza in cui due uomini con le maschere da sciatori entrarono nel complesso e piazzarono la bomba. Jim chiese se Brenner avesse dei nemici, e Flemming rispose che ogni uomo che fosse facoltoso e potente ne aveva. Gli disse poi che molti collaboratori abituali di Brenner erano stati esclusi nei suoi ultimi film e che erano molto insoddisfatti della cosa.

Quella notte in un magazzino degli effetti speciali, Drew Flynn vide il defunto Foster, che lo accusò del suo omicidio e quindi si trasformò nello Spettro, che utilizzò i suoi poteri per animare i modelli e i mostri animatronici dei film di Foster perché attaccassero Flynn, e lo uccise con un gorilla robot gigante. Lo Spettro si confrontò con Peter McCoy e lo uccise controllando la sua macchina che riparò di persona e lo uccise, prima di prendere una valigetta piena di soldi.

Arrivando alla casa di Aimee indisturbato, attraversando i muri, Jim disse ad Aimee che era abbastanza brava da essere un'attrice nei film di suo padre. Saputo che Aimee in persona aveva dato i codici d'accesso alla casa a Flynn e McCoy, Jim aprì la valigetta con i soldi di suo padre. Aimee disse a Jim che potevano andarsene insieme mentre intanto frugava una pistola nel cassetto della scrivania, ma Jim rifiutò. Aimee tentò di sparargli, ma i proiettili gli passarono attraverso senza ferirlo, portandolo ad uno stadio di semi-morte prima di diventare Lo Spettro. Mentre la ragazza tentava di scappare, lui la uccise inghiottendola in un tornado di soldi, vendicando così la morte di suo padre.

Jim se ne andò con calma mentre arrivava la polizia, in quanto non potevano vederlo. Jim narrò che il suo lavoro era quello di sradicare il male, e che lui era la giustizia e Lo Spettro.