Criptoportico romano (Vicenza)

Criptoportico romano di Vicenza
Civiltàromana
Utilizzocriptoportico
EpocaI secolo a.C.
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
ComuneVicenza
Scavi
Data scoperta1954
Amministrazione
EnteSoprintendenza Archeologia del Veneto
ResponsabileSimonetta Bonomi
Visitabilesi
Visitatori5 332 (2022)
Mappa di localizzazione
Map

Il criptoportico romano di Vicenza è un criptoportico della antica Vicetia (odierna Vicenza), risalente alla fine del I secolo a.C.[1] Al criptoportico, perfettamente conservato, si accede dall'ingresso posto nell'attuale Piazza Duomo e si estende sotto alla canonica della cattedrale e a palazzo Roma.

Il criptoportico rimase in uso almeno fino al IV secolo, dapprima come luogo per rinfrescarsi, poi come dispensa di generi alimentari[2][3].

È l'esempio meglio conservato di criptoportico romano di abitazione privata situato a nord del Po.

Descrizione

Uno dei bracci del criptoportico

Il criptoportico apparteneva a una domus romana, non conservata (ma viste le dimensioni del criptoportico certamente ricca), ubicata nel settore di sudovest della città romana. È formato da tre bracci disposti a U [1]. Il piano del pavimento si trova a una profondità di 6,31 m rispetto all'attuale piano della piazza[2]. Il braccio centrale, quello rivolto a ovest e più lungo, misura 29,5 m in lunghezza e 3,28 m in larghezza, mentre quelli laterali misurano entrambi 27,35 m in lunghezza e 2,98 m in larghezza[4][2]. I bracci sono a singola navata e coperti con volta a botte realizzata in opus caementicium[4]. L'altezza del criptoportico è pari a circa 2,75 m e lo spessore della volta e delle pareti è circa 1 m[2].

Il criptoportico riceveva luce da 31 piccole finestrelle a bocca di lupo collocate nella parte alta dei lati interni,[5] molto probabilmente in corrispondenza del giardino del peristilio soprastante[4][2]. Vi si accedeva tramite una stretta scala, in parte corrispondente a quella tuttora in uso, che immetteva nel braccio settentrionale.[4] Gli ultimi 4 scalini in pietra sono originali; per gli altri è stata ricostruita la struttura in laterizio sfruttando la pendenza indicata dalle campiture nell'affrescatura che si trova sulla parete alla sinistra di chi scende.

Il vano adibito a magazzino

Alle due estremità del braccio centrale sono presenti in posizione simmetrica due vani, che avevano funzioni differenti. Quello settentrionale, detto normalmente vano A, doveva essere adibito all'immagazzinamento di materiali; nelle tre pareti infatti è presente una doppia fila di fori di incasso per il posizionamento di travi destinate a sostenere ripiani lignei che correvano tutt'attorno alla stanza. L'accesso a questo ambiente è delimitato da una soglia di ingresso in pietra alta circa mezzo metro, probabilmente in funzione di protezione dalle alluvioni. Nella stessa soglia e nell'architrave superiore sono ricavati gli smussi di battuta per la porta di chiusura, che quindi era in grado di sigillare l'ambiente. Tutti questi accorgimenti indicano che questo vano era destinato ad accogliere materiali o oggetti che si voleva assolutamente proteggere dall'acqua. Considerando le dimensioni dei fori sui muri, le travi che vi si dovevano incastrare dovevano essere molto robuste, destinate quindi a sostenere pesi piuttosto elevati, ma generati da materiali non molto ingombranti, in quanto la distanza tra le due file di fori è di circa mezzo metro. In questa stanza sono alloggiati frammenti di colonne e una vasca in pietra per l'acqua, databile al periodo tardo-antico, dopo la fine dell'impero romano.

Il vano meridionale

Al vano meridionale B si accede attraverso una soglia poco elevata, destinata quindi solo a isolare l'ambiente dall'eventuale pioggia che potesse bagnare il pavimento del corridoio. In questa stanza non sono presenti fori sui muri che indichino la presenza di mensole. Da qui si accede a una seconda stanzetta C aperta verso una rampa larga 1,8 m, solo parzialmente indagata[4][2]. In queste due stanze sono stati posizionati due lacerti delle pavimentazioni ritrovate durante i lavori di scavo.

La pavimentazione originaria era costituita da un mosaico di esagonette in laterizio, alternate a componenti romboidali. Lo spessore, la finitura irregolare e le differenze tra i vari pezzi indicano che le esagonette erano ricavate a mano dallo stampo di mattone prima della cottura. In una piccola incisione al centro di ogni esagonetta è stata posta una tessera di pietra bianca. La pavimentazione originaria fu poi ricoperta da un mosaico a tessere bianche intervallate da rade tessere nere. Questo secondo pavimento è stato posato sopra al precedente innalzando la quota del piano di calpestio (la prima stesura si trovava a -2,75 m dall'intradosso della volta, la seconda a -2,70 m). In uno dei vani è presente parte di una terza pavimentazione in posizione rialzata, posta alla quota di -2,30 m dall'intradosso, e costituita da più grandi mattoni sesquipedali, cioè della lunghezza di un piede e mezzo, vale a dire all'incirca mezzo metro di lato. Non è chiarito l'utilizzo di questa struttura, che si è ipotizzata utilizzata per lavori di officina o laboratorio.

Veduta di uno dei bracci del criptoportico
Veduta di uno dei bracci del criptoportico

La pavimentazione attuale è moderna ed è posta a 0,15 m sopra la pavimentazione antica[2]. L'innalzamento è dovuto alla necessità di prevedere lateralmente uno scolo alle infiltrazioni di acqua piovana, dal momento che il pavimento si trova circa 6 metri al disotto dell'attuale piano stradale ed è anche situato al di sotto della falda freatica della città, con conseguenti problemi di percolazioni in caso di violenti temporali. La scelta delle piastrelle è stata fatta in modo da riprodurre l'aspetto della pavimentazione originaria,

Le pareti presentano un'intonacatura a marmorino chiaro[2] sovrapposta ad uno strato di intonaco più grossolano. Nella parte superiore, al limite dell'intradosso della volta, l'intonaco è delimitato da una fascia in rosso pompeiano larga circa tre dita, a cui è sovrapposta una cornicetta in stucco dalla forma di scala rovesciata con tre gradini aggettanti. L'insieme indica chiaramente che si trattava di un ambiente molto curato e che quindi doveva essere utilizzato dalla famiglia per attività di vita domestica. L'uso del criptoportico quindi, almeno per una parte della sua vita, non fu limitato a quello di ripostiglio.

Braccio meridionale, in fondo si nota la canna del pozzo di probabile epoca medioevale.

Nei più frequenti esempi di criptoportici romani presenti nell'Italia meridionale, dove il clima è decisamente più caldo, questi spazi offrivano refrigerio d'estate in quanto ambienti a temperatura più gradevole. Nel caso vicentino il problema del caldo estivo era meno impellente, ma in compenso questo spazio poteva offrire riparo anche durante l'inverno quando la temperatura al suo interno era più mite che nelle stanze non riscaldate della domus al piano superiore.

Al termine del braccio meridionale è presente la canna di un pozzo in laterizio, certamente non parte dell'originaria struttura romana e di probabile origine medioevale, che sbocca nel cortile del soprastante palazzo Roma. Il pozzo fu probabilmente costruito per attingere all'acqua che si trovava nell'ambiente sottostante. Nel corso dei lavori di restauro successivi alla scoperta del 1954, fu ricavata un'apertura nella parete del pozzo dotandola di grata di protezione. Con questo accorgimento si è instaurato un flusso d'aria che si incanala poi verso il cancello posto all'ingresso, favorendo così l'aerazione dell'ambiente sotterraneo e contribuendo a ridurre la formazione di muffa.

Rinvenimento

Il criptoportico fu rinvenuto all'inizio dell'estate del 1954 nel corso dei lavori per la realizzazione della canonica della cattedrale di Vicenza lungo il lato meridionale di Piazza Duomo[2].

Per ricavare le cantine della canonica, i lavori prevedevano lo scavo fino alla profondità di 3,20 m. Arrivati però alla quota di 3 metri, gli operai si imbatterono in una struttura compatta molto più dura della terra e ghiaia circostante, probabilmente un frammento di pavimento. Nel delimitare la struttura ci si accorse che al di sotto essa appariva vuota. Con l'aiuto di una torcia apparve quello che sembrava una canaletta, poco profonda e non molto lunga. I lavori di pulizia e consolidamento subito programmati, rivelarono invece che si trattava di una struttura molto più complessa.

Gli esperti della Soprintendenza archeologica, subito interpellati, intuirono che potesse trattarsi di un criptoportico di epoca romana. Furono pertanto predisposti i lavori di pulizia, restauro, illuminazione e messa in sicurezza che si protrassero per tre anni. Nel 1957, dopo la posa del pavimento in piastrelle, il criptoportico fu finalmente aperto al pubblico.

Reperti

I reperti qui rinvenuti durante lo scavo del 1954 sono conservati presso il Museo naturalistico archeologico di Santa Corona[1]. In particolare, si rinvennero antefisse in terracotta, vasetti, lucerne, un mattone ellittico con bollo T. Delli Sereni, un'applique di bronzo raffigurante una divinità marina, elementi in marmo fra cui quelli di un tavolo[2]. Nel giardino del vicino palazzo vescovile fu rinvenuto un capitello ionico probabilmente relativo al peristilio soprastante il criptoportico[2].

Note

  1. ^ a b c L'Italia - 11. Veneto, Touring Club Italiano - La biblioteca di Repubblica, Touring Editore, Milano, 2005, p. 313.
  2. ^ a b c d e f g h i j k Franco Mattiello (a cura di), Vicenza Romana, Edizioni Messaggero, Padova, 2012, ISBN 978-88-250-3065-5, pp. 76-86.
  3. ^ Vicenza, Criptoportico romano di Piazza Duomo Archiviato il 4 maggio 2016 in Internet Archive., Soprintendenza Archeologia del Veneto
  4. ^ a b c d e Giuseppe Gullino (a cura di), Storia di Vicenza dalla Preistoria all'Età Contemporanea, Cierre edizioni, Verona, 2014, ISBN 978-88-8314-759-3, pp. 48-49.
  5. ^ Ci sono 9 finestrelle nel braccio principale e 11 finestrelle in ciascuno dei due bracci laterali. Attualmente nelle finestrelle, che si trovano a circa 3 metri al di sotto del piano stradale attuale, sono posizionate delle lampade che servono a dare un'idea dell'illuminazione originaria.

Bibliografia

  • Bruna Forlati Tamaro, Il criptoportico di Vicenza, in Studi in onore di Federico M. Mistrorigo, Vicenza, 1958.
  • L'Italia - 11. Veneto, Touring Club Italiano - La biblioteca di Repubblica, Touring Editore, Milano, 2005, p. 313.
  • Giuseppe Gullino (a cura di), Storia di Vicenza dalla Preistoria all'Età Contemporanea, Cierre edizioni, Verona, 2014, ISBN 978-88-8314-759-3, pp. 48-49.
  • Franco Mattiello (a cura di), Vicenza Romana, Edizioni Messaggero, Padova, 2012, ISBN 978-88-250-3065-5, pp. 76-86.

Voci correlate

Altri progetti

Collegamenti esterni

Read other articles:

Untuk kegunaan lain, lihat Muhammad Ali (disambiguasi). Muhammad AliMuhammad Ali pada tahun 1967StatistikNama panggilanThe GreatThe Peoples ChampThe LipsDinilai padaKelas beratTinggi191 cm (6 ft 3 in)[1]Lahir(1942-01-17)17 Januari 1942Louisville, Kentucky, Amerika SerikatMeninggal3 Juni 2016(2016-06-03) (umur 74)Phoenix, Arizona, Amerika Serikat;[2] sumber lain mengatakan di Scottsdale, Arizona, Amerika Serikat[3]SikapModeratCatatan tinjuTotal perke...

 

 

BanditsTheatrical release posterSutradaraBarry LevinsonProduserBarry LevinsonMichael BirnbaumDitulis olehHarley PeytonPemeranBruce WillisBilly Bob ThorntonCate BlanchettPenata musikChristopher YoungSinematograferDante SpinottiPenyuntingStu LinderPerusahaanproduksiHyde Park EntertainmentEmpire PicturesCheyenne EnterprisesDistributorMetro-Goldwyn-MayerTanggal rilis 12 Oktober 2001 (2001-10-12) Durasi123 minutesNegaraUnited StatesBahasaEnglishAnggaran$75 millionPendapatankotor$67.6 mi...

 

 

GlempangDesaGlempangPeta lokasi Desa GlempangNegara IndonesiaProvinsiJawa TengahKabupatenBanjarnegaraKecamatanMandirajaKode pos53473Kode Kemendagri33.04.03.2005 Luas569,91 hektarJumlah penduduk5.383 jiwa (2018)Kepadatan944 jiwa/km² Glempang (Jawa: ꦢꦼꦱ ꦒ꧀ꦭꦼꦩ꧀ꦥꦁ, translit. desa glempang) Adalah sebuah desa di kecamatan Mandiraja, Banjarnegara, Jawa Tengah,Indonesia.[1][2] Geografi - Batas Desa Utara purwasaba,simbang Timur kebanaran Selatan d...

Jerome Kern Jerome David Kern (27 Januari 1885 – 11 November 1945) adalah pencipta lagu dari AS. Ia menulis sekitar 700 lagu, termasuk Ol' Man River, A Fine Romance, Smoke Gets in Your Eyes, dan The Way You Look Tonight. Dilahirkan di New York City, ia bersekolah di New York College of Music, kemudian pindah ke London dan menikah di Walton-on-Thames pada 1910. Kembali ke New York, ia bekerja sebagai pianis. Pada tahun 1925, ia bertemu dengan Oscar Hammerstein II dan menjadi rekan kerjanya. ...

 

 

Low-cost airline of Cambodia AirAsia Cambodia អ៊ែរ អេស៊ា ខេមបូឌា IATA ICAO Callsign KT CAM RED NAGA Founded9 December 2022; 16 months ago (2022-12-09)Commenced operations2 May 2024; 4 days' time (2024-05-02)AOC #TBAOperating basesPhnom PenhSiem ReapFrequent-flyer programBIG Loyalty Programme[1]Fleet size1DestinationsTBAParent companyAirAsiaHeadquartersPhnom Penh, CambodiaKey peopleTony Fernandes, Group CEO of Cap...

 

 

American hardcore punk band This article needs additional citations for verification. Please help improve this article by adding citations to reliable sources. Unsourced material may be challenged and removed.Find sources: Sick of It All – news · newspapers · books · scholar · JSTOR (February 2024) (Learn how and when to remove this message) Sick of It AllSick of It All at Reload Festival 2018Background informationOriginNew York City, U.S.Genres Hardco...

Bilateral relationsSolomon Islands–Spain relations Solomon Islands Spain Solomon Islands–Spain relations are the bilateral and diplomatic relations between these two countries. Solomon Islands does not have an embassy resident in Spain but maintains an honorary consulate in Madrid.[1] Spain has an honorary consulate in Solomon Islands. Historical relations Álvaro de Mendaña In 1567, the Spanish explorer Álvaro de Mendaña de Neira left El Callao, Spain, in search of Terra Aust...

 

 

土库曼斯坦总统土库曼斯坦国徽土库曼斯坦总统旗現任谢尔达尔·别尔德穆哈梅多夫自2022年3月19日官邸阿什哈巴德总统府(Oguzkhan Presidential Palace)機關所在地阿什哈巴德任命者直接选举任期7年,可连选连任首任萨帕尔穆拉特·尼亚佐夫设立1991年10月27日 土库曼斯坦土库曼斯坦政府与政治 国家政府 土库曼斯坦宪法 国旗 国徽 国歌 立法機關(英语:National Council of Turkmenistan) ...

 

 

العز المقدسي عبد العزيز بن علي بن أبي العز البكري التيمي القرشي البغدادي[1]  معلومات شخصية الميلاد سنة 1368   بغداد  الوفاة سنة 1443 (74–75 سنة)[1]  دمشق  مكان الدفن باب كيسان  مواطنة الدولة المملوكية  الحياة العملية تعلم لدى ابن اللحام  المهنة قاضي شر...

New Zealand minister of the Crown Deputy Prime Minister of New ZealandCoat of Arms of New ZealandFlag of New ZealandIncumbentWinston Peterssince 27 November 2023Department of the Prime Minister and CabinetStyle Mr Deputy Prime Minister (informal) The Honourable (formal) His Excellency (diplomatic) Member ofCabinet of New ZealandExecutive CouncilReports toPrime Minister of New ZealandAppointerGovernor-General of New ZealandTerm lengthNo fixed termFormation13 December 1949; 74...

 

 

Chinese smartphone company ZUK MobileCompany typeSubsidiaryIndustryConsumer ElectronicsFoundedMay 28, 2015; 9 years ago (2015-05-28)FounderAlex Chen Yu (陈宇)Chang Cheng (常程)Chen Xudong (陈旭东)Defunct2017 (2017)HeadquartersBeijing, ChinaArea servedWorldwideKey peopleChang Cheng (Chief Executive Officer)Alex Chen Yu (Chief Operation Officer and Chief Product Officer)ProductsZUK Z1 ZUK Z2 ZUK Z2 Pro ZUK Edge ParentLenovoWebsiteZUK Mobile Global ZUK Mobile China ...

 

 

Overview of genetically modified food in the United States The United States is the largest grower of commercial crops that have been genetically engineered in the world, but not without domestic and international opposition. Monsanto, based in Creve Coeur, Missouri in the United States, is the leading producer of genetically engineered seed; it sells 90% of the world's GE seeds.[1] Legislation See Farmer Assurance Provision. (This bill is commonly referred to as the “Monsanto Prot...

Spacecraft LunIRThe LunIR CubeSat, which will characterize and collect lunar surface data.NamesSkyFireMission typeTechnology demonstrator, reconnaissanceOperatorLockheed Martin SpaceCOSPAR ID2022-156K SATCAT no.57686Mission duration1 year, 7 months and 2 days (in progress) Spacecraft propertiesSpacecraftCubeSatSpacecraft type6U CubeSatBusTyvak Nano-Satellite SystemsManufacturerLockheed Martin SpaceLaunch mass14 kg (31 lb)Dimensions10 cm × 20 cm × 30 cm Start of miss...

 

 

British protectorate from 1900 to 1914 See also: Northern Region, Nigeria Northern Nigeria Protectorate1900–1914 Ensign Badge Anthem: God Save the KingNorthern Nigeria (red)British possessions in Africa (pink)1913StatusProtectorate of British EmpireCapitalZungeruCommon languagesEnglish (official)Hausa, Arabic, Yoruba, Fula, Kanuri widely spokenReligion Islam, Christianity, Yoruba religion, African traditional religionGovernmentConstitutional monarchyMonarch • 1900...

 

 

Chemical compound AtrasentanClinical dataATC codenoneIdentifiers IUPAC name (2R,3R,4S)-4-(1,3-Benzodioxol-5-yl)-1-[2-(dibutylamino)-2-oxoethyl]-2-(4-methoxyphenyl)pyrrolidine-3-carboxylic acid CAS Number173937-91-2 NPubChem CID159594ChemSpider140321 YUNIIV6D7VK2215ChEMBLChEMBL9194 YECHA InfoCard100.206.784 Chemical and physical dataFormulaC29H38N2O6Molar mass510.631 g·mol−13D model (JSmol)Interactive image SMILES O=C(O)[C@H]4[C@H](c1ccc(OC)cc1)N(CC(=O)N(CCCC)CCCC)C[C@@H...

Coordinates national Amazonian indigenous organizations COICA logo Part of a series onIndigenous rights Rights Ancestral domain Cultural rights Intellectual property Land rights Language Traditional knowledge Treaty rights Water and sanitation Protection Governmental organizations ACHPR AID Arctic Council BIA CIP CIRNAC DTA FUNAI INPI JAKOA NCIP NIAA MCHTA TPK UNPFII United Nations initiatives 9 August UNPFII WIPO IGC BBNJ ABS Committee Indigenous Caucus International Treaties ILO 107 ILO 169...

 

 

Henri TroyatHenri Troyat en 1943FonctionFauteuil 28 de l'Académie française21 mai 1959 - 2 mars 2007Claude FarrèreJean-Christophe RufinBiographieNaissance 1er novembre 1911Moscou (Empire russe)Décès 3 mars 2007 (à 95 ans)17e arrondissement de ParisSépulture Cimetière du MontparnasseNom de naissance Лев Асланович ТарасовPseudonyme Henri TroyatNationalités russefrançaiseFormation Lycée Pasteur de Neuilly-sur-SeineActivités Écrivain, scénariste, historien, b...

 

 

دانيال ويلدون   معلومات شخصية اسم الولادة (بالإنجليزية: Daniel Clive Wheldon)‏[1]  الميلاد 22 يونيو 1978 [2][3]  امبرتون[4]  الوفاة 16 أكتوبر 2011 (33 سنة) [5]  لاس فيغاس[6]  سبب الوفاة إصابة دماغية رضية[7][8]  مكان الدفن كليرواتر[9][10]  موا�...

French Protestant lawyer and printer Jean Crespin (c.1520 – 12 April 1572) was a French Protestant lawyer who became a significant printer[1] and martyrologist in Geneva. Life He was born at Arras and studied law at Leuven. In 1540 he was in Paris, where he worked with his friend François Baudouin under the leading jurist and advocate Charles Du Moulin, and became himself advocate at the Parlement of Paris. He became interested in the doctrines of the Reformed Church; and when ...

 

 

يفتقر محتوى هذه المقالة إلى الاستشهاد بمصادر. فضلاً، ساهم في تطوير هذه المقالة من خلال إضافة مصادر موثوق بها. أي معلومات غير موثقة يمكن التشكيك بها وإزالتها. (فبراير 2016) الاتصالات في سورية نظام الاتصالات السلكية واللاسلكية في استخدام الخطوط الأرضية: 3.500.000 - سنة (2005) مشغل الها...