I crateri di Giano portano i nomi di personaggi legati al mito dei Dioscuri.[1] La stessa norma vale anche per Epimeteo a sottolineare la natura gemellare delle due lune che condividono la stessa orbita.
Giano è stato raggiunto dalle sondeVoyager 2 e Cassini-Huygens. I dati raccolti durante i sorvoli ravvicinati non sono stati comunque sufficienti a determinare coordinate e dimensioni delle caratteristiche superficiali per cui l'IAU identifica le caratteristiche tramite mappe fotografiche in attesa che ulteriori missioni forniscano dati più precisi.[2]