Cost of Living è un'opera teatrale della drammaturga polaccoamericana Martyna Majok, debuttata a New York nel 2017 e vincitrice del Premio Pulitzer per la drammaturgia nel 2018.[1] Il dramma affronta il tema della disabilità attraverso il rapporto tra due invalidi e i loro badanti.
Trama
Dopo la morte della moglie, l'ex camionista Eddie si reinventa come badante e comincia a lavorare per Ani, una donna a cui hanno amputato le gambe e che riversa l'odio per se stessa e per la propria condizione sull'uomo che si prende cura di lei. John soffre di paralisi cerebrale infantile, è un giovane accademico a Princeton e vive in una bella casa; la sua badante Jess, al contrario, ha un disperato bisogno di soldi e spera che il lavoro per John sia continuo, in quanto più redditizio e sicuro del suo secondo lavoro da barista.
Il rapporto tra le due coppie di paziente-assistente non potrebbe essere più diverso, ma ugualmente difficile: Ani è ostile, resiste alla gentilezza di Eddie ed odia se stessa per avere bisogno che qualcuno si prenda cura di lei; John non è altrettanto difficile, ma tutto ciò che dimostra a Jess è gelida cortesia, usando nei suoi confronti quell'indifferenza di cui, solitamente, si accusa le badanti. Col passare del tempo i rapporti si fanno meno tesi, Ani accetta di avere bisogno di aiuto e John si apre nei confronti di Jess.
Produzioni
Il dramma debuttò il 29 giugno 2016 al Williamstown Theatre Festival di Williamstown, con la regia di Edward Hall ed un cast che comprendeva: Rebecca Naomi Jones (Jess), Gregg Mozgala (John), Katy Sullivan (Ani) e Wendell Pierce (Eddie). La produzione debuttò a New York il 7 giugno 2017 al Manhattan Theater Club dell'Off Broadway, con la regia di Jo Bonney. Facevano parte del cast Jolly Abraham (Jess), Gregg Mozgala (John), Katy Sullivan (Ani) e Victor Williams (Eddie).[2]
Hall ha diretto anche la prima londinese, debuttata all'Hampstead Theatre il 24 gennaio 2019; Sullivan tornarò a ricoprire i ruoli già interpretati in precedenza, Adrian Lester interpretava Eddie, Emily Barber ricopriva il ruolo di Jess e Jack Hunter interpretava John.
Nel 2022 il dramma è stato proposto anche a Broadway, ottenendo una candidatura al Tony Award alla migliore opera teatrale.
Note