Il Corriere Adriatico viene fondato dal patriota risorgimentale e poeta ripanoLuigi Mercantini, con il nome di L'Ordine. Corriere delle Marche[2], il 5 ottobre 1860, pochi giorni dopo la battaglia di Castelfidardo e l'entrata della città di Ancona nel Regno d'Italia, in sostituzione del filo-pontificio Il Piceno.
Nel 1926 la testata assume l'attuale denominazione.
La fine della seconda guerra mondiale porta anche la cessazione delle stampe; l'informazione locale è portata avanti da un nuovo giornale, la Voce Adriatica.
Il 24 aprile 1971 la Voce Adriatica il giornale riassume la denominazione di Corriere Adriatico.
Nel nuovo millennio, il quotidiano entra a far parte del gruppo Caltagirone Editore.
Dal 4 febbraio 2009 il Corriere Adriatico ha adottato una grafica multicolore, nello specifico quattro i colori guida tra le sezioni del quotidiano: il rosso per le cronache nazionali e le Marche, il blu per le cronache locali, il verde aspro per gli spettacoli e la cultura, il verde intenso per lo sport.