Core 2 Duo è il nome commerciale di una serie di microprocessorix86 di ottava generazione sviluppati da Intel, presentati il 27 luglio 2006.
La nuova architettura, comune anche al Core 2 Extreme, deriva in parte da quella del Pentium M, ma più specificamente da quella del suo primo successore dual core, il Core Duo Yonah. Intel comunque ha dichiarato che le innovazioni apportate con Core 2 Duo sono diverse, di conseguenza l'azienda vuole proporla come un'architettura completamente nuova denominata Intel Core Microarchitecture (o P8), e viene identificata come successore della precedente architettura NetBurst (o P7). L'introduzione del Core 2 Duo, inoltre, ha segnato nella gamma Intel l'abbandono del nome storico "Pentium" per la fascia alta del mercato, per la prima volta dal 1993, relegandolo alla fascia medio/bassa.
A differenza di quanto accaduto in passato, Intel ha deciso di raggruppare sotto il nome di Core 2 Duo diversi processori (i primi esponenti sono Merom e Conroe) destinati a diversi settori di mercato. Per la prima volta infatti sia il mercato dei sistemi portatili che dei sistemi desktop si basano su un unico processore. Nella versione desktop, Core 2 Duo è il successore del Pentium DPresler, mentre nell'ambito mobile Core 2 Duo è il successore del Core DuoYonah.
La nuova strategia di Intel
L'introduzione del Core 2 Duo ha segnato un punto di svolta nella politica di mercato di Intel. La sua adozione in ambito desktop, infatti è coincisa con la morte dell'architettura NetBurst che è alla base del Pentium 4 e dei Pentium D (Smithfield e Presler) e che si è rivelata efficace in un momento in cui aumentare la frequenza di clock non era un problema, ma straordinariamente inefficiente dal punto di vista del rapporto prestazioni/Watt. Prendendo come riferimento l'architettura NetBurst del Pentium 4 Northwood, Intel è arrivata con Conroe a quintuplicare l'efficienza, e quindi le prestazioni, a parità di Watt dissipati. È evidente inoltre, come fino a Smithfield che mantiene fondamentalmente la stessa architettura del Pentium 4, tale aumento sia stato molto marginale. Dato che ormai aumentare il clock è diventato quasi impossibile senza l'insorgere di numerose complicazioni legate alla dissipazione termica e all'efficienza dell'architettura, la parallelizzazione delle operazioni sembra la strada migliore per proseguire il processo di innovazione.
Diversi settori di mercato
Come detto sopra, nel settore mobile, Core 2 Duo è rappresentato dal core Merom andando a succedere al Core Duo Yonah, prima CPU dual core destinata all'impiego in sistemi portatili presentata a inizio 2006.
Nel settore desktop, invece il processore Core 2 Duo è basato sul core Conroe, una variante di Merom, più potente e non specificatamente ottimizzata per l'economia di esercizio. In questo caso, esso è il successore del Pentium D Presler, anch'esso presentato a inizio 2006.
Per differenziare i vari modelli di Core 2 Duo, il consumatore deve guardare al processor number, i processori Merom appartengono alle serie T7xxx e T5xxx, mentre i Conroe alle serie E6xxx ed E4xxx.
Il primo processore Core 2 Duo, Conroe, è stato presentato il 27 luglio 2006. È destinato al mercato desktop e ha rimpiazzato gradualmente il Pentium 4 e il Pentium D, essendo costruito con un processo produttivo a 65 nm. Intel ha dichiarato che Conroe garantisce un'efficienza del 40% superiore rispetto al Pentium D ed un consumo del 40% inferiore.
Wolfdale è un die shrink di Conroe a 45 nm, cioè una "ri-scalatura" del core Conroe, realizzata con un processo produttivo più sofisticato per diminuire ulteriormente i consumi e poter aumentare così la frequenza di funzionamento, oltre alla dotazione di cache L2 aumentata del 50%.
Presentato a gennaio 2008.
Ridgefield è il successore di Allendale, come Wolfdale lo è stato per Conroe. Si tratta di una versione di Allendale costruita 45 nm, cioè un Wolfdale con cache L2 dimezzata.
Presentato ad aprile 2008.
Merom, presentato il 27 luglio 2006, è il primo processore Core 2 Duo destinato al mercato mobile. Merom è il processore che è alla base della nuova piattaforma Centrino ProSanta Rosa e supporta le istruzioni EM64T. La sua architettura è simile a quella di Conroe, ma garantisce un consumo ancora più basso, secondo Intel il guadagno è del 20% rispetto al predecessore Core Duo.
Penryn è l'evoluzione di Merom ed è arrivato sul mercato all'inizio del 2008.
Modelli
La tabella seguente mostra i principali modelli di Core 2 Duo arrivati sul mercato. Molti di questi condividono caratteristiche comuni pur essendo basati su diversi core. Di seguito anche una legenda dei termini (alcuni abbreviati) usati per l'intestazione delle colonne:
Nome Commerciale: si intende il nome con cui è stato immesso in commercio quel particolare esemplare (LV=Low Voltage o Bassa tensione; ULV=Ultra Low Voltage).
Data: si intende la data di immissione sul mercato di quel particolare esemplare
Socket: lo zoccolo della scheda madre in cui viene inserito il processore. In questo caso il numero rappresenta oltre al nome anche il numero dei pin di contatto.
N°C.: sta per "N°Core" e si intende il numero di core montati sul package: 1 se "single core" o 2 se "dual core".
Clock: la frequenza di funzionamento del processore.
Molt.: sta per "Moltiplicatore" ovvero il fattore di moltiplicazione per il quale bisogna moltiplicare la frequenza di bus per ottenere la frequenza del processore.
Pr.Prod.: sta per "Processo produttivo" e indica tipicamente la dimensione dei gate dei transistors (180 nm, 130 nm, 90 nm) e il numero di transistor integrati nel processore espresso in milioni.
Voltag.: sta per "voltaggio" e indica la tensione di alimentazione del processore.
Watt: si intende il consumo massimo di quel particolare esemplare.
cache: dimensione delle cache di 1º, 2º e 3º livello.
XD: sta per "XD-bit" e indica l'implementazione della tecnologia di sicurezza che evita l'esecuzione di codice malevolo sul computer.
64: sta per "EM64T" ovvero l'implementazione della tecnologia a 64 bit di Intel.
HT: sta per "Hyper-Threading" e indica l'implementazione della esclusiva tecnologia Intel che consente al sistema operativo di vedere 2 core logici.
ST: sta per "SpeedStep Technology" ovvero la tecnologia di risparmio energetico sviluppata da Intel e inserita negli ultimi Pentium 4 Prescott serie 6xx per contenere il consumo massimo.
VT: sta per "Vanderpool Technology", la tecnologia di virtualizzazione che rende possibile l'esecuzione simultanea di più sistemi operativi differenti contemporaneamente.
Core: si intende il nome in codice del progetto alla base di quel particolare esemplare.
*Nota: I modelli E6300 ed E6400 inizialmente erano prodotti con core Conroe in cui veniva disabilitata metà cache L2, ma a inizio 2007 si è passati al core Allendale dove viene abilitata la cache L2 precedentemente disabilitata. In commercio sono presenti quindi modelli basati su entrambi i core.