La coppa sabauda o coppa di seirass è un dolce invernale molto diffuso in Piemonte.[1] Il suo nome deriva dal fatto che, in passato, veniva preparato per la famiglia reale dei Savoia.[2][3]
Descrizione
È una crema molto semplice e veloce da preparare (sono infatti necessari cinque minuti di preparazione), ottenuta mischiando seirass, tuorli d'uovo, zucchero, uvetta, scorza di limone, panna montata e Marsala. Il dolce viene successivamente lasciato raffreddare per due ore in frigorifero.[1][2][4] Idealmente, la coppa sabauda può essere preparata aggiungendovi l'amarena sciroppata, il rum e/o frutti canditi.[1][4] In assenza del seirass, il dolce può essere preparato usando un qualsiasi tipo di ricotta.[2][3]
Secondo il gastronomo Giovanni Goria, la coppa sabauda «è un dolce fresco e gradito anche dopo un pranzo copioso: quella sua sfumatura di formaggio, ha un sapore antico, casalingo, patriarcale, tanto lontano dalla troppo elaborata pasticceria professionale moderna! Un dolce, insomma, da Langhe e da Monferrato.»[2]
Note
^abc autori vari, Dizionario delle cucine regionali italiane, Slow Food, 2010, p. 208.
^abcde Giovanni Goria, La cucina del Piemonte collinare e vignaiolo Storia e ricette, TARKA, 2013, p. "Antica coppa di 'seiràss' alla piemontese ('Coppa sabauda').