Nato probabilmente a Kreuznach attorno al 1500, lavorò soprattutto a Francoforte come ritrattista e disegnatore topografico, anche se l'attribuzione di alcune opere è stata per lungo tempo oggetto di controversie.
Come ritrattista è considerato oggettivo e vigoroso, anche se talvolta un po' greve; fu influenzato ai suoi esordi da Hans Holbein il Giovane e da Hans Baldung, più tardi da Jan van Scorel. Il più chiaro esempio di questo periodo è il Doppio ritratto di Justinian e Anna von Holzhausen del 1536, conservato al Städelsches Kunstinstitut di Francoforte. Praticamente diventò il ritrattista dell'aristocrazia e dei notabili della città, che spesso rappresentò a mezza figura, stagliati sullo sfondo di un paesaggio.
AA. VV., Dizionario della pittura e dei pittori, diretto da Michel Laclotte con la collaborazione di Jean-Pierre Cuzin; edizione italiana diretta da Enrico Castelnuovo e Bruno Toscano, con la collaborazione di Liliana Barroero e Giovanna Sapori, vol. 1-6, Torino, Einaudi, 1989-1994, ad vocem, SBNIT\ICCU\CFI\0114992.