Il confine tra la Giordania e la Siria ha una lunghezza di 362 km e parte dalla triplice frontiera con Israele a ovest fino alla triplice frontiera con l'Iraq a est.
Descrizione
Il confine inizia a ovest dalla triplice frontiera con Israele, anche se una posizione precisa non è chiara a causa dell'occupazione israeliana delle alture del Golan, rivendicate dalla Siria. La triplice frontiera de jure si trova immediatamente a est della città israeliana di Sha'ar HaGolan, mentre la triplice frontiera de facto si trova all'incrocio del confine con la zona UNDOF delle Nazioni Unite a sud-est di Metzar.
Il confine tra la Giordania e le alture del Golan corre lungo il fiume Yarmouk, il quale prosegue lungo la sezione più occidentale del confine tra la Giordania e la Siria. Il confine lascia il fiume appena ad est di Et Turra, e una serie di linee rette irregolari e brevi procede quindi verso sud-est, passando tra Ar Ramtha e Daraa attraverso il valico di confine di Daraa e fino al valico di confine di Nasib sulla strada Amman-Damasco. A 32°18′40.32″N 36°50′17.52″E32°18′40.32″N, 36°50′17.52″E vira a nord-est, proseguendo in linea retta attraverso il deserto siriano, e terminando alla triplice frontiera irachena a 33°22′28.92″N 38°47′36.96″E33°22′28.92″N, 38°47′36.96″E.
Nel periodo 1920-23 Francia e Gran Bretagna firmarono una serie di accordi, noti collettivamente come accordo Paulet-Newcombe, che crearono i moderni confini Giordania-Siria e Iraq-Siria, come emendamento a quella che era stata designata la zona A nell'accordo Sykes-Picot.[1][5] Una descrizione più dettagliata del confine tra Giordania e Siria fu concordata il 31 ottobre 1931.