Nella sintassi della frase semplice, il complemento d'agente indica, in presenza di un verbo in forma passiva, la persona o l'animale che compie l'azione indicata dal verbo, cioè l'agente.[1]
Esempi
- Cappuccetto Rosso è stata ingannata dal lupo.
- La nonna è stata divorata dal lupo.
- Cappuccetto Rosso è stata salvata dal taglialegna.
Quando l'azione è compiuta da un ente inanimato (compresi gli animali, se sono considerati come tali) si parla di complemento di causa efficiente.[1]
Secondo le grammatiche scolastiche, risponde alle domande da chi?, ad opera di chi?. Appartiene alla categoria dei complementi indiretti.[2]
Come si presenta il complemento
Il complemento può essere costituito da:
- un sostantivo preceduto dalla preposizioni da o dalla locuzione avverbiale da parte di
- ne; per esempio: "la nonna ricevette il lupo e ne fu mangiata".[2]
Nelle frasi attive, soggetto logico e soggetto grammaticale coincidono; in quelle passive, invece, il soggetto logico è il complemento di agente (o di causa efficiente), distinto dal soggetto grammaticale, che concorda con il verbo in forma passiva.
Note
Bibliografia
Voci correlate
Collegamenti esterni