Il Comando settentrionale (in ebraico פִּקּוּד צָפוֹן, Pikud Tzafon, spesso abbreviato in Patzan) è un comando regionale delle Forze di difesa israeliane. Il comando, la cui sede principale è a Safed, è responsabile di tutte le unità dislocate tra il monte Hermon e Netanya. La missione del Comando settentrionale è quella di proteggere i confini settentrionali di Israele con la Siria e il Libano.
Storia
Durante le guerre degli anni sessanta e settanta, il Comando settentrionale era responsabile delle campagne dirette contro la Siria sulle alture del Golan e al confine con il Libano. Negli anni settanta e ottanta dovette affrontare principalmente gli attacchi dell'Organizzazione per la Liberazione della Palestina (OLP), che fu spinta nel Libano meridionale dopo il Settembre nero. A partire dalla guerra del Libano del 1982, il Comando settentrionale dovette affrontare gli attacchi di Hezbollah, gruppo militante libanese fondato nel 1982 per combattere l'occupazione israeliana del Libano meridionale.
Nei primi anni novanta, poteva includere una divisione corazzata attiva completa e una brigata meccanizzata; da tre a quattro divisioni di riserva; da quattro a cinque brigate di riserva meccanizzate e di fanteria; e da quattro a cinque brigate di fanteria territoriali.
Nel 2000, il Comando settentrionale completò il ritiro dalla Zona di Sicurezza nel Libano meridionale e fu dislocato lungo il confine sancito dalle Nazioni Unite. Sebbene il ritiro di Israele dal Libano meridionale abbia ricevuto l'approvazione delle Nazioni Unite, Hezbollah continuava i suoi attacchi, principalmente nella zona delle fattorie di Sheb'a sul monte Hermon, un'area occupata da Israele a spese della Siria e che Hezbollah rivendica come territorio libanese.
Organizzazione del comando
Il Comando settentrionale comanda unità regionali schierate dal monte Hermon, sulle alture del Golan, sino a Netanya, con una presenza significativa in Galilea e sulle stesse alture del Golan.