Fu noto come doppiatore, in quanto voce italiana principale di Mel Gibson e John Travolta e fra le voci abituali di Bruce Willis. Attivo per molti anni a teatro, lavorò intensamente come attore anche per la televisione, dove fu protagonista di romanzi sceneggiati, commedie, serial e programmi di intrattenimento della TV per i ragazzi, passando per Blitz, trasmissione domenicale della seconda rete TV, in cui lavorò come responsabile delle esterne, e Tandem, contenitore dedicato ai giovani e alla famiglia del quale fu autore e fra i conduttori.
Biografia
Claudio Sorrentino nacque a Roma il 18 luglio1945, secondogenito di Arduino e Anna Sorrentino. Aveva tre sorelle, tra cui la doppiatrice Liliana Sorrentino.
Carriera artistica
Esordì intorno ai 5 anni di età al Grand Hotel di Roma cantando il brano O mese d'e rrose di Roberto Murolo. Avendo svolto una buona interpretazione, Sorrentino attirò l'attenzione di un giornalista e in seguito Lilly D'Eramo (moglie del regista Nanni D'Eramo) invitò la madre a portare Claudio e le sue sorelle alla scuola di recitazione e di teatro per bambini.
All'età di 6 anni interpretò "Zi' Dima" ne La giara di Luigi Pirandello e "Medoro" in Sik Sik di Eduardo De Filippo in diversi teatri di Roma. Dopo due anni di gavetta nella compagnia dei bambini-prodigio di Lilly D'Eramo, a 9 anni cominciò a recitare con la compagnia di Brignone-Santuccio; in seguito entrò nella Morelli-Stoppa, nella compagnia dei Giovani, in quella di Eduardo de Filippo e nella compagnia di Rossella Falk, che egli stesso contribuì a far nascere. Oltre a recitarvi, ne organizzò tutte le tournée all'estero, mantenendo o aprendo contatti con i più importanti teatri europei e mondiali.
Nel 1979 condusse sulla Rete 1 della Rai il programma domenicale estivo È permesso?, che sostituiva Domenica in, lanciato proprio nelle ultime puntate della trasmissione di Corrado: di questo programma Sorrentino cantò anche la sigla omonima, che venne incisa su un 45 giri così come avvenne per Nghé e Tic Tac, altri due dischi legati a trasmissioni da lui condotte per la TV dei ragazzi. Negli anni ottanta fu autore e uno dei conduttori di Tandem, trasmissione pomeridiana di Rai 2 in onda dal lunedì al venerdì, in cui intervenivano studenti di scuole superiori. Nel 1984 contribuì al soggetto del film di Tonino PulciLadies & Gentlemen.
Condusse importanti inchieste giornalistiche europee sulle tematiche sociali: dal 1988 realizzò Le nuove capitali dei giovani (un'inchiesta televisiva in 12 puntate sulle condizioni dei giovani europei), una serie di speciali sulla Rivoluzione francese, nonché le 12 puntate di Verso l'Europa, con Michele Tito, occupandosi dell'appuntamento con l'Europa 1992. Tra il 1995 e il 2000 fu autore e conduttore del programma radiofonico I suoni del cinema, legato al mondo del doppiaggio cinematografico e trasmesso da RDS prima e poi da Radio 101. Nel luglio 2010 vinse il Leggio d'oro alla carriera e il Premio della Critica, e nel 2012 un altro Premio della Critica e il Leggio d'oro per la direzione del doppiaggio.[2][3]
Cariche istituzionali
Dal 1994 al 2021 fu Presidente dell'ADIR, Associazione Attori Doppiatori Italiani Riuniti, di cui era stato il fondatore.
Nell'ottobre 2002 fu componente del Comitato per le competenze e la mobilità nell'Unione europea del Ministero per le Politiche Comunitarie. Fu inoltre componente della Commissione Consultiva per il Cinema del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, nonché coordinatore dei gruppi cinema, teatro, musica e arte nella Commissione Cultura istituita per il semestre di presidenza Italiana dell'Unione Europea.
Dal 2004 al 2021 fu presidente dell'associazione culturale Cine Camere.
Nel 2005 fu consigliere per il cinema e lo spettacolo del Ministro per i Beni e le Attività Culturali.
Dal 2006 al 2021 fu presidente dell'associazione Culturale Culturando. Fu anche presidente dell'Accademia dei Mestieri del cinema e dello Spettacolo.
Impegno sociale
Fu ideatore del Segretariato Sociale della Rai e promotore di altre iniziative, tese ad aiutare chi vive direttamente o indirettamente il problema della tossicodipendenza o dell'AIDS. Fu autore e conduttore di "Droga che Fare". Dopo gli anni del Segretariato Sociale e l'appuntamento europeo di "Droga che Fare - Speciale Europa", seguirono "Che fare: anziani", "Che fare: handicap", "Che fare: infanzia".
Sorrentino creò inoltre alcuni Social Point dedicati ai giovani e ai loro problemi di studio e di lavoro, in Italia e all'estero.
Morte
È deceduto il 16 febbraio 2021, all'età di 75 anni, per complicazioni da COVID-19.[4]
Vita privata
Nel 1968, all'età di 23 anni, Sorrentino sposò Manuela Artari, scrittrice e poetessa, cui rimase unito sino alla morte di lei, avvenuta nel 2010.[5]
Teatro
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