Il chovqan è un antico sport simile al polo. In Azerbaigian è considerato uno sport nazionale.[1]
Le sue origini risalgono a più di 1000 anni fa, come dimostrato dalle miniature persiane che lo raffigurano. Viene menzionato anche in una poesia di Nizami Ganjavi.[1]
Il chovqan viene praticato da due squadre formate da sei giocatori a cavallo ciascuna, i quali provano a segnare colpendo una palla con un bastone che prende lo stesso nome del gioco. I giocatori indossano abiti tradizionali e i cavalli appartengono alla razza dei karabakh, considerati adatti a questo sport per agilità, temperamento e dimensioni.[1]
In epoca sovietica il chovqan decrebbe di popolarità e la sua tradizione si ritrovò in pericolo. Per tale motivo, nel 2013 è stato iscritto nella lista del patrimonio culturale immateriale che necessita di urgente tutela dell'UNESCO.[1]
Note
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