Chirostylidae Ortmann, 1892 è una famiglia di crostacei decapodi marini appartenenti all'infraordine Anomura.[1] D'aspetto, come tutte le Chirostyloidea, simili alle aragoste, è una delle quattro altre appartenenti alla superfamiglia.[2] Sebbene i rappresentanti dei Chirostylidae siano superficialmente simili alle aragoste galateoidi, sono più strettamente imparentati con i Lomisoidea e gli Aegloidea, che insieme formano il clade Australopoda.[3] Nessuno dei fossili rinvenuti può essere assegnato con certezza ai Chirostylidae, sebbene alcune fonti presumano che Pristinaspina possa appartenere o a questa o alla famiglia Kiwaidae.[4]
Tassonomia
In questa famiglia sono riconosciuti sei diversi generi:[1]
Un settimo, Ptychogaster A. Milne-Edwards, 1880, è in seguito stato accettato come Gastroptychus Caullery, 1896.
Note
- ^ a b (EN) Christopher B. Boyko (2022), Chirostylidae, in WoRMS (World Register of Marine Species).
- ^ (EN) Christopher B. Boyko (2022), Chirostylidae, in WoRMS (World Register of Marine Species).
- ^ (EN) K. E. Schnabel, S. T. Ahyong e E. W. Maas, Galatheoidea are not monophyletic – molecular and morphological phylogeny of the squat lobsters (Decapoda: Anomura) with recognition of a new superfamily, in Molecular Phylogenetics and Evolution, vol. 58, n. 2, 2011, pp. 157–168, DOI:10.1016/j.ympev.2010.11.011, PMID 21095236.
- ^ (EN) Kareen E. Schnabel, Patricia Cabezas, Anna McCallum, Enrique Macpherson, Shane T. Ahyong e Keiji Baba, Worldwide distribution patterns of marine squat lobsters, in Gary Poore, Shane Ahyong e Joanne Taylor (a cura di), The Biology of Squat Lobsters, CSIRO Publishing, 2011, pp. 149–182, ISBN 978-0-643-10172-2.
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