Charlot panettiere

Charlot panettiere
Locandina del film
Titolo originaleDough and Dynamite
Lingua originaleinglese
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno1914
Durata29 min
Dati tecniciB/N
rapporto: 1,33:1
film muto
Generecomico
RegiaCharlie Chaplin
SceneggiaturaCharlie Chaplin, Mack Sennett
ProduttoreMack Sennett
Casa di produzioneKeystone Pictures Studio
Distribuzione in italianoStefano Pittaluga
FotografiaFrank D. Williams
MontaggioSyd Chaplin, Charlie Chaplin
MusicheEric Beheim
Interpreti e personaggi

Charlot panettiere (Dough and Dynamite) è un cortometraggio del 1914 diretto e interpretato da Charlie Chaplin. Prodotto dalla Keystone Pictures Studio, il film è particolarmente elaborato e, a detta di Chaplin, richiese nove giorni di lavorazione e 1.800 dollari di budget (800 in più di quello assegnato), tanto che il produttore Mack Sennett trattenne a Chaplin i 25 dollari di compenso per la regia; il film fu però uno dei maggiori successi della Keystone, incassando oltre 130.000 dollari nel primo anno di distribuzione.[1] Fu completato il 18 settembre 1914 e distribuito negli Stati Uniti dalla Mutual Film il 26 ottobre.[2] In italiano è stato trasmesso in TV col titolo Charlot garzone di fornaio,[3] mentre in inglese è noto anche come The Cook, The Doughnut Designers e The New Cook.

Trama

Il corto completo

Pierre è il tuttofare di un ristorante/panificio che combina guai qualunque cosa faccia, che si tratti di servire ai tavoli, aiutare i fornai o lavare i piatti, facendo disperare il ristoratore Monsieur La Vie. Un giorno i fornai decidono di scioperare dopo essersi visti negare un aumento di stipendio e una diminuzione del lavoro, così Pierre e il suo collega Jacques vengono mandati nel seminterrato che funge da panificio per sostituire gli scioperanti. Pur con qualche difficoltà causata anche dalle loro liti, i due riescono a proseguire il nuovo lavoro e ricevono anche la visita di due belle cameriere.

Nel frattempo, gli scioperanti mettono in atto un piano per sabotare il locale: acquistano una pagnotta e vi inseriscono un candelotto di dinamite, poi mandano una bambina a restituirla lamentandosi che sia poco cotta. Madame La Vie (che si occupa della cassa), accorgendosi del peso della pagnotta e pensando sia derivato proprio dalla cottura insufficiente, la riporta nel panificio, dove Pierre la rimette subito a cuocere nel forno. Monsieur La Vie, al ritorno della moglie, vede che quest'ultima ha il sedere sporco di farina e crede che la donna l'abbia tradito con Pierre, così scatena una rissa che si interrompe solo quando la dinamite nel forno fa saltare in aria il panificio.

Distribuzione

Data di uscita

Le date di uscita internazionali sono state:

Note

  1. ^ Charlie Chaplin, La mia autobiografia, traduzione di Vincenzo Mantovani, Milano, Arnoldo Mondadori Editore, 1964, p. 188.
  2. ^ Jeffrey Vance, Note sui film e sul restauro, in Cecilia Cenciarelli (a cura di), Charlie Chaplin. Le comiche Keystone, Bologna, Cineteca di Bologna, 2010, p. 41, ISBN 978-88-95862-59-0.
  3. ^ Sabato 2 gennaio 2016, su fuoriorario.rai.it, Rai. URL consultato il 28 marzo 2016.

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