Charles Pierrepont, I conte Manvers
Charles Pierrepont, I conte Manvers (Londra, 4 novembre 1737 – Londra, 17 giugno 1816), è stato un militare, politico e nobile inglese.
Biografia
La famiglia e i primi anni
Nato Charles Medow (talvolta indicato dalle fonti come Meadows), era il figlio secondogenito di Philip Meadows, vice-ranger di Richmond Park e di sua moglie, lady Frances Pierrepont, figlia di William, conte di Kingston (1692–1713). Sua madre era nipote ed erede apparente di Evelyn Pierrepont, I duca di Kingston-upon-Hull.[1][2] William, conte di Kingston e padre di lady Frances, morì prima del padre e per questo il ducato passò all'unico suo figlio maschio, Evelyn Pierrepont, II duca di Kingston-upon-Hull, il quale era fratello di lady Frances. Il secondo duca morì senza eredi, lasciando Charles Medows, suo nipote, erede delle sue sostanze e dei suoi possedimenti ma non dei suoi titoli, che si estinsero con la sua morte.
Charles era inoltre pronipote di sir Philip Meadows (m. 1718), membro del parlamento che fu inviato speciale del regno d'Inghilterra in Hannover nel 1710 per conto della regina Anna di Gran Bretagna e tra le personalità che mediarono la successione degli Hannover al trono inglese,[3][4][5] Il figlio di questi, Philip Meadowes era stato membro della Board of General Officiers ed aveva lavorato a stretto contatto con sir Robert Walpole, ricevendo anch'egli il titolo di cavaliere da re Guglielmo III d'Inghilterra il 23 dicembre 1700 ad Hampton Court.[5][6]
La carriera militare
Educato ad Oxford, Medows divenne marinaio della Royal Navy e venne promosso tenente di vascello il 7 agosto 1755. Divenne capitano il 5 aprile 1757[7] a bordo della Renown, uno sloop di 20 cannoni, ma il 17 agosto di quello stesso anno venne promosso post-captain nella fregata HMS Shannon ed entrò a far parte della Mediterranean Fleet. Rimase nella sua posizione sino all'aprile del 1761, quando il vice ammiraglio Saunders lo nominò comandante della HMS Isis (50 cannoni), rimpiazzando il capitano Captain Edward Wheeler, ucciso durante la presa della nave francese Oriflamme. Medows rimase al comando della Isis nel Mediterraneo sino alla fine della guerra nel 1763 e nel 1769 si ritirò dalla marina.[8]
L'eredità
Nel 1773, lo zio di Charles, Evelyn Pierrepont, II duca di Kingston-upon-Hull, morì lasciandogli tutti i suoi beni ed il possesso di Thoresby Hall, divisi in parti uguali con la moglie Elizabeth, duchessa di Kingston. Il nipote del duca, quindi, accusò pubblicamente la zia di bigamia e quindi contestò il testamento del defunto zio. La cosa non ebbe alcun effetto sull'eredità e pertanto ella fu in grado di mantenere la sua parte delle sostanze dei Pierrepont sino alla sua morte, che avvenne nell'agosto del 1788. Ottenendo la sua parte di eredità, Charles Medows decise anche di adottare il cognome Pierrepont con licenza reale.[9]
La carriera politica
Le ottime connessioni che la famiglia Medows vantava in ambito politico spinsero Charles ad abbracciare la carriera politica, schierandosi con la corrente Whig e legandosi particolarmente a Horace Walpole, figlio del primo ministro sir Robert Walpole.[10][11] Medows divenne membro del parlamento per il Nottinghamshire nel dicembre del 1778, continuando a sedere alla camera dei comuni sino al 1796. In parlamento, supportò il duca di Portland, la cui influenza lo aiutò ad ottenere il titolo di barone Pierrepont, di Holme Pierrepont nella contea di Nottingham, e poi quello di visconte Newark, di Newark-on-Trent nella contea di Nottingham, il 23 luglio 1796;[12] il 1º aprile 1806 ottenne la promozione a conte Manvers.[13] Alla camera dei lord, il conte Manvers appoggiò le riforme agricole e fu vicepresidente della Board of Agriculture nel 1803. Morì nel 1816 e venne sepolto a Holme Pierrepont.
Matrimonio e figli
Charles sposò Anne Orton Mills, figlia di William Mills di Richmond, nel 1774. La coppia ebbe in tutto cinque figli:
Ascendenza
|
|
|
Genitori
|
|
|
Nonni
|
|
|
Bisnonni
|
|
|
Trisnonni
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Philip Meadows
|
|
|
Daniel Meadows
|
|
|
|
|
|
Elizabeth
|
|
Philip Meadows
|
|
|
|
|
Constance Lucy
|
Francis Lucy
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Philip Meadows
|
|
|
|
|
Edward Boscawen
|
Hugh Boscawen
|
|
|
|
|
|
|
Margaret Rolle
|
|
Dorothy Boscawen
|
|
|
|
|
Jael Godolphin
|
Francis Godolphin
|
|
|
|
|
|
|
Dorothy Berkeley
|
|
Charles Pierrepont, I conte Manvers
|
|
|
|
Evelyn Pierrepont, I duca di Kingston-upon-Hull
|
Robert Pierrepont
|
|
|
|
|
|
|
Elizabeth Evelyn
|
|
William Pierrepont, conte di Kingston-upon-Hull
|
|
|
|
|
Mary Feilding
|
William Feilding, III conte di Denbigh
|
|
|
|
|
|
|
Mary King
|
|
Frances Pierrepont
|
|
|
|
|
Thomas Bayntun
|
Edward Bayntun
|
|
|
|
|
|
|
Stuarta Thynne
|
|
Rachel Bayntun
|
|
|
|
|
Elizabeth Willoughby
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Note
- ^ Ancestry of Kate Middleton, su wargs.com. URL consultato il 4 gennaio 2011.
- ^ Chistopher Wilson, The Middletons deserve a title – step forward, the Earl and Countess of Fairfax, in The Daily Telegraph, UK, 26 luglio 2013. URL consultato il 6 marzo 2016.
«Michael Middleton’s eighth generation (thus Catherine's ninth) great grandfather, Daniel Meadows, was born in Suffolk in 1577. Through his direct male line, the Manvers earldom was granted in 1806 to his great great-grandson Charles Medows, whose mother, Lady Frances Medows née Pierrepont (d.1795) was the daughter of William, Earl of Kingston (d.1713), himself the son of the first Duke of Kingston – Evelyn Pierrepont, 1st Duke of Kingston-Upon-Hull...»
- ^ Edward Gregg, Queen Anne, Yale University Press, 1º novembre 2014, p. 316, ISBN 9780300212952. URL consultato il 9 aprile 2014.
«On 25 June 1710, the Queen shattered a cherished plan of the treasurer (Sidney Godolphin, 1st Earl of Godolphin) to send his nephew, Sir Philip Meadows, as Envoy to Hanover...»
- ^ Guise, Sir John, 3rd Bt. (c.1678–1732), of Elmore, Glos, su A History of Parliament, Crown copyright and The History of Parliament Trust, 1964–2016. URL consultato il 7 aprile 2015.
«Secretary Harley made a point of telling Sir John Guise soon afterwards that when he had suggested Guise’s name for the envoy’s post, the Queen (Anne) informed him that it was already promised to Sir Philip Meadows (M.P.) who, as she pointed out, was Godolphin’s nephew.»
- ^ a b (EN) Sidney Lee (a cura di), Meadows, Philip, in Dictionary of National Biography, vol. 37, Londra, Smith, Elder & Co, 1894.
- ^ Mr (John) Oldmixon, The History of England: During the Reigns of King William and Queen Mary, Queen Anne, King George I, T. Cox, 1735, p. 627. URL consultato il 4 marzo 2013.
- ^ James Edmund Doyle, The official baronage of England, showing the succession, dignities, and offices of every peer from 1066 to 1885, with sixteen hundred illustrations, II, London, Longmans, Green, & Co., 1885, p. 463. URL consultato il 26 ottobre 2013.
- ^ John Charnock, Biographia Navalis; or, Impartial memoirs of the lives and characters of officers of the navy of Great Britain, from the year 1660 to the present time; drawn from the most authentic sources, and disposed in a chronological arrangement, VI, London, R. Faulder, 1798, p. 265. URL consultato il 26 ottobre 2013.
- ^ (EN) The London Gazette (PDF), n. 13026, 20 September 1788.
- ^ Horace Walpole, Private Correspondence, Horace Walpole, 1837, p. 69. URL consultato il 9 aprile 2014.
- ^ Horace Walpole, The Correspondence of Horace Walpole, with George Montagu, Esq., [and Others].: 1770–1797, Henry Colburn, 1837, p. 69. URL consultato il 7 aprile 2013.
«Letter – 15 November 1773 – to the Earl of Strafford regarding the death of the Duke of Kingston in 1773»
- ^ (EN) The London Gazette (PDF), n. 13914, 23 July 1796.
- ^ (EN) The London Gazette (PDF), n. 15905, 29 March 1806.
|
|